E-commerce protagonista nello shopping natalizio

Il recente periodo natalizio, in controtendenza con l'attuale congiuntura economica, ha riconfermato la crescita dell'e-commerce, con oltre cinque milioni di acquirenti online in Italia per le festività (un utente internet su 5, un italiano maggiorenne su 10).
Crescita del 201% nelle conversioni all'acquisto, +88% di utenti che hanno acquistato cliccando su un banner, 81 euro di spesa media a transazione. Questi alcuni macro emersi da uno studio di myThings, società leader globale nel display advertising, che al termine delle festività ha analizzato i dati di vendita dei propri inserzionisti clienti in Italia nel periodo caldo dell'e-shopping natalizio (le prime 2 settimane di dicembre), paragonandoli con le prima due settimane di ottobre (periodo “standard” di shopping online).

Articolato percorso d'acquisto

Seguendo i numeri emersi dall'indagine, a sorprendere è anche l'ottima performance dell'e-commerce attraverso dispositivi mobili, che ha fatto registrare (sempre tra i due periodi presi in esame) un balzo del +225% di conversioni all'acquisto. 1 acquisto su 10 è stato effettuato da mobile (10.1%, rispetto all'89.9% provenienti dal pc).

myThings, ha analizzato inoltre comportamenti d'uso degli utenti sul web durante l'e-shopping natalizio, che hanno sottolineato quanto sia lungo il percorso d'acquisto degli utenti attraverso in rete, soprattutto durante le festività: il consumatore, prima di procedere all'acquisto, visita più siti, accede più volte allo stesso, paragona e sfoglia più prodotti.
In questo senso emergono infatti dati significativi: 4.3 il numero medio di prodotti che un utente ha inserito nel carrello della spesa, 12 i prodotti mediamente visualizzati prima dell'acquisto, 9.4 il numero degli utenti che mediamente visitano il sito di un rivenditore online prima di finalizzare un acquisto.

L'online intercetta l'esigenza di risparmio
“Messi alle strette dalla crisi gli italiani hanno tirato la cinghia, e hanno tagliato sui consumi complessivi, che quest'anno hanno fatto registrare un calo in doppia cifra -commenta Shachar Radin-Shomrat, vice president marketing di myThings-. Il canale online, oltre ad offrire all'utente finale fattori importanti come la comodità, l'assortimento, la velocità o la shopping experience, riesce ad intercettare proprio quest'esigenza di risparmio. Non stupisce, dunque, che a fronte della contrazione dei consumi tradizionali siano aumentate invece le transazioni di e-commerce, come testimoniato dalla nostra ricerca, che ha evidenziato in particolare un'esplosione dell'utilizzo del canale mobile, cresciuto per il periodo natalizio di oltre quattro volte tanto. Un incremento che riflette l'aumento significativo di tutto il commercio elettronico durante gli ultimi 12 mesi: +19% rispetto al 2011, con un giro d'affari di circa 10 miliardi”.

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