Editoriale | Servono soluzioni strategiche per abbattere i costi dell’energia

    copertina Gdoweek 16, 31 ottobre 2022

    Qualcuno proprio ieri mi ha ricordato che se fai del bene, questo torna sempre indietro, una massima che vale senz’altro per chi ha investito nelle energie rinnovabili e pulite nel passato, e che oggi si trova a non dover fare i conti con il costo del gas triplicato. Lo sa bene Eurospin che ha reso tutti i suoi negozi meritevoli della tripla A e che ottiene il 20/30% dell’energia da fonti rinnovabili, come ha raccontato il comproprietario e Ad del gruppo, Romano Mion al Marketing & Retail Summit. Lungimiranza? Amore per il pianeta? Chi può dirlo, di fatto, un risparmio netto e uno strumento per essere ancora più concorrenziali sul mercato. Più efficienza meno costi, l’equazione è semplice. Il tempo della transizione ecologica è più breve di quanto ci si aspettasse, bisogna fare in fretta.

    Ci diciamo spesso che gli italiani si muovono bene sulle urgenze, un modo come un altro per dire che sono un po’ miopi quando si parla di strategie di lungo periodo o, forse, che naturalmente sono agili quando occorre. L’agilità nel trovare soluzioni, nel caso dell’energia, passa dal rinnovo, dal ripensamento delle strutture e degli arredi, dalle porte ai frigoriferi, soluzione adottata dalla gran parte dei retailer e che, a suo tempo, provocò non pochi mal di pancia perché vista come una barriera tra il cliente e la merce, oggi, è invece apprezzata anche dalle persone che non solo capiscono ma sostengono il risparmio di energia. Infatti, secondo una recente ricerca di Deloitte, “quasi 8 italiani su 10 (77%) dichiarano di aver adottato comportamenti virtuosi per limitare la propria bolletta energetica, tuttavia oltre 6 su 10 (65%) lamentano di non percepire alcun beneficio da tali azioni a causa del costante aumento delle tariffe”.

    Retail e cittadini concordano sulla necessità di un intervento attivo delle istituzioni sia nazionali sia sovranazionali. Come ricorda Federdistribuzione: “Un’ulteriore spinta inflazionistica, trainata dai maggiori costi dell’energia, rischia di aggravare una situazione già oggi pesante per i consumi”. Una coperta troppo corta, che solo nell’innovazione dei processi, potrà trovare una soluzione che non abbia il fiato corto della tattica, ma il respiro lungo della strategia.

    Editoriale Gdoweek n. 16 del 31 ottobre 2022

     

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