Gancia, una beauty brand identity

Si chiama "Drink beauty' è il messaggio intorno al quale ruota la nuova immagine di Gancia, che presenta la brand identity: nuovo logo, nuovo design, veste grafica e visione. Per la casa spumantistica piemontese la comunicazione ha sempre avuto un ruolo importante e orientato al "Bere la bellezza". Una bellezza che è profondamente radicata nell'identità, nella storia e nei vini di Gancia, "prodotti in Italia, prima dell'Italia": già nel 1850, infatti, l'azienda cominciò a creare i primi spumanti della penisola, diventando parte della cultura e del patrimonio italiano. Drink beauty parla della bellezza del nostro Paese, delle vigne dell'Alta Langa, dell'arte italiana, del vino e dello Spumante. La bellezza delle espressioni creative dell'azienda dal 19° secolo: le etichette, i manifesti pubblicitari firmati da grandi nomi dell'illustrazione e dell'arte, i film, oggi accuratamente conservati nel museo Gancia di Canelli. La bellezza delle sue Cantine Storiche, le Cattedrali Sotterranee dichiarate nei 2014 Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco. La bellezza degli spumanti con i loro riflessi dorati, il rosa, il bronzo e il famoso rosso brillante dell'Americano.

Gancia reinventa l'immagine delle bottiglie, un trionfo di colori audaci e gioiosi che rende omaggio alle storiche creazioni del marchio, contribuendo al contempo al rilancio della qualità, risultato del lavoro e della passione dei maestri cantinieri. Il logo rinnovato rimane intrinsecamente legato alla tradizione dell'azienda, con lo stemma che da sempre la contraddistingue, ma lo stile diventa più sobrio e agile: i tratti, d'oro o in bianco e nero, si fanno più distinti ed essenziali. L'operazione di restyling coinvolge anche il sito web, che manifesta nella sua raffinata bellezza questo nuovo modo di essere, non dimenticando di mettere in evidenza i prodotti prima di tutte le altre categorie e sezioni del portale www.gancia.it. Tra le principali novità di prodotto, il Vermouth Rosso di Torino: una ricetta antica rivisitata in chiave più “trendy” e più vicina ai gusti dei consumatori di oggi. E poi ancora il Cuvée 120 mesi Alta Langa brut – riserva 2006, il Cuvée 36 mesi Alta Langa Pas Dosé, l’Asti Secco D.O.C.G. e il Blanc De Blancs Chardonnay.

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