Trent'anni dal progetto iniziale alla sua inaugurazione di oggi, un'ex discoteca, punto di aggregazione per i giovani del Centro Italia, trasformata in centro commerciale, un cambio di nome (e di strategia) per gli ipermercati Conad. Questo è il nuovo Quasar Village. Una struttura di quasi 24mila metri quadrati a Corciano, alle porte di Perugia.
Sono 60 i negozi che trovano posto nella galleria (8.100 metri quadrati lo spazio totale) e si accompagnano a un ipermercato di circa 5.000 metri quadrati di nuova concezione.
Il nuovo ipermercato
La nuova struttura, al di là della metratura, di fatto è un superstore a forte prevalenza alimentare, organizzata negli spazi food come se si trattasse di un mercato rionale, con un ampio spazio dedicato ai banchi serviti e produzioni effettuate in loco, come la frittura del pesce o la mozzarella. La forte vocazione all'alimentare dell'ipermercato è dimostrata anche dal fatto che punti di somministrazione come la gelateria o la pizzeria servono i visitatori del centro direttamente in galleria, senza bisogno di entrare all'interno dell'iper e arricchendo l'offerta della food court.
Vi sono anche attività commerciali su grandi superfici H&M, Ovs, PittaRosso, Piazza Italia, Maxi Toys e Euronics. All'esterno aprirà a breve anche un megastore Obi.
Nell'isocrona di 30 minuti si trovano oltre 150 mila potenziali clienti, il parcheggio è in grado dispotare 2.200 auto, 1.500 delle quali al coperto.
Cambio di strategia
Commentando la nuova politica di insegna di Conad l'ad Francesco Pugliese dichiara «Reparti quali il fresco, le lavorazioni interne, i prodotti locali hanno ora un ruolo di centralità rispetto al passato. Non si tratta, dunque, di un semplice cambio di insegna, bensì dell'esigenza di riportare ad unico brand Conad - l'insegna più nota in Italia - la competenza e le garanzie che siamo in grado di offrire ai clienti sia nelle metrature più piccole sia nelle più grandi».