Apre giovedì il centro commerciale La Noce, a sud di Roma, un progetto voluto e promosso dai commercianti locali.
Situato tra via Casilina e la via Maremmana, vicino al casello autostradale della Milano-Napoli e alla ferrovia Roma-Cassino-Napoli, il nuovo centro commerciale La Noce attingerà visitatori e clienti oltre che dalla periferia di Roma lungo la via Casilina, anche dai comuni limitrofi come San Cesareo, Palestrina, Zagarolo,Valmontone, Labico, Colonna, Montecompatri, Rocca Priora, Monte Porzio Catone, Gallicano nel Lazio, Frascati. Grottaferrata, Rocca di Papa.
"Il centro creerà circa 250 nuovi posti di lavoro -dice Mauro Ginepri, presidente del Consorzio dei proprietari Naca scarl e del Consorzio di gestione- ai quali va aggiunto l'indotto locale, Questo centro rappresenta una grande chance per la ripresa del territorio, che farà da volano per il rilancio dell'intera zona di Roma Sud".
Bacino d'utenza
Quarantacinque negozi, 30 milioni di investimento, bacino d'utenza di 500.000 abitanti nell'isocrona dei 20', 300 posti auto coperti, 350 esterni per 8.000 mq di piano garage e 7.500 di area vendita. Il centro commerciale La Noce nasce per volontà dei commercianti e degli imprenditori del territorio, realizzato da Arching Engineering 3000, vuole essere una risposta concreta e organizzata alla concorrenza capitolina e, soprattutto, una grande opportunità per una zona fino ad ora poco valorizzata. "I lavori sono durati due anni e hanno già occupato in pianta stabile tra le 50 e le 60 persone, tutte del territorio" spiega Guglielmo Carpentieri della società costruttrice Essequattro 3000.
Conad il magnete alimentare
Fra le insegne, Conad Superstore come ancora alimentare, Expert e Max Calzature, Piazza Italia, Primigi, Igi&Co, Rubacuori, Sandro Ferrone, Carpisa, Yamamay, C'Art.
"Senza alcun aiuto di natura pubblica, quarantacinque imprenditori e commercianti hanno deciso di scommettere sul centro La Noce con l'orgoglio di chi vuole essere protagonista -aggiunge Mauro Ginepri-. Il centro andrà a soddisfare tutti coloro che per i loro acquisti si sono sempre dovuti spingere fino a Roma".