Continua lo sviluppo del quick commerce anche in Italia, con tutti i grandi quesiti associati: chi vincerà la sfida tra i player? Quando si arriverà a modelli profittevoli? Ma tra i temi sempre aperti c'è anche quello dei rider e relativi diritti lavorativi.
In questo contesto, l'app Gorillas, che promette la consegna in 10 minuti grazie ad hub di quartiere, punta distinguersi con l'assunzione dei propri fattorini e annuncia oltre duemila posti di lavoro aggiuntivi in Italia nel 2022. Proprio come per tutte le posizioni aperte, spiega Gorillas, "per il ruolo di biker i nuovi ingressi saranno regolarmente contrattualizzati dall'azienda".
Nel frattempo, per soddisfare più facilmente i requisiti delle corse, la flotta di veicoli è stata potenziata con centinaia di e-bike di nuova generazione, pensate ad hoc per l'azienda. Ma la novità forse più bizzarra che vede coinvolti i dipendenti è questa: la creazione di una vera e propria etichetta discografica di Gorillas, la Pedal Records, fondata con il contributo della casa discografica indie berlinese Mnf.
L'idea alla base del progetto sarebbe quella favorire la libera espressione e creatività dei collaboratori, favorendone l'aggregazione in community. Un aspetto sul quale molte aziende, peraltro, stanno investendo con maggiore cura, consce del fatto che l'advocacy derivante dall'interno porta innumerevoli vantaggi lato reputation (ma anche produttività per senso di appartenenza).
Gorillas, in questo caso, parla proprio di "rendere più facile ai propri dipendenti l'ingresso nell'industria musicale e sostenerli in tutto il percorso: dalla produzione fino alla pubblicazione". Un benefit indubbiamente inusuale.