L’Rfid è tutto un test: nel 2008 è atteso un salto di qualità nelle sperimentazioni

Il 2008 sarà un altro anno interlocutorio per lo sviluppo dell'Rfid nel settore retail-largo consumo in Italia, ma rappresenterà un deciso cambio di marcia rispetto al passato. Diversi segnali spingono in questa direzione:
Enti di normazione e università sono scesi in campo avviando importanti progetti di sperimentazione che coinvolgono l'intera filiera.
La tecnologia Rfid è ormai ampiamente diffusa nel settore dei servizi -dal ticketing ai pagamenti contactless- e ciò rappresenta un volano importante nei confronti dell'opinione pubblica.
La relativa familiarità di cui incomincia a godere l'Rfid presso il pubblico può contribuire a ricondurre alle giuste dimensioni il problema della privacy, non trascurabile, ma nemmeno così grave come alcuni vorrebbero far credere.
È nato il network europeo dei laboratori Epc: ne fanno parte l'Epc Lab di Indicod- Ecr, insieme ai centri di sperimentazione della tecnologia Epc/Rfid di Austria, Francia, Germania, Spagna e Polonia. I laboratori Epc europei, oltre a scambiarsi informazioni, software e strumenti per l'effettuazione di test, collaboreranno strettamente alla creazione di programmi di formazione e di addestramento comuni e allo sviluppo di eventi e nuovi servizi creati specificamente per le esigenze del mercato europeo.
Il costo delle etichette è in continua discesa e sembra meno lontano l'obiettivo del tag a un centesimo, che favorirebbe l'applicazione su larga scala a livello item.
Sono in arrivo tag sempre più performanti sia nella configurazione hardware tradizionale sia nelle versioni alternative, basate sui polimeri organici o nate dallo sviluppo delle nanotecnologie.

(1) Sempre più tag a Malpensa
L'Università Carlo Cattaneo di Castellanza(Va) e la Sea, che gestisce gli aeroporti di Malpensa e Linate, hanno siglato un accordo per l'utilizzo dell'Rfid nel campo della tracciabilità dei bagagli. In particolare l'attività sarà concentrata sull'impianto di gestione dei bagagli al terminal 2 di Malpensa, dove è stato installato un sistema Rfid per rendere efficiente lo smistamento dei bagagli e consentirne la tracciabilità. L'identificazione in radiofrequenza era già stata introdotta due anni fa dall'hub lombardo per lo smistamento su vassoi dei bagagli, con il supporto tecnologico di Siemens.

(2) Abbigliamentoe servizi interattivi
L'abbigliamento è una delle aree privilegiateper la sperimentazione dell'Rfid a livelloitem, con tanto di servizi collegati comei camerini interattivi. Nella foto, l'applicazionedi Karstadt in collaborazione conAdt e Rf-iT Solutions.

(3) Mega progettosui container
La Reusable Pallet & Container Coalitionha lanciato un grande test nel settore delpackaging da trasporto in Usa. Molti bighanno aderito al progetto: insieme a Wal-Mart figurano, tra gli altri, Avery Dennison,Alien, Upm Raflatac, Impinji, Orbis.32

 

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome