McDonald’s, una crescita che rafforza il legame con il territorio

da sinistra, Tullio Patassini, V Commissione Bilancio; Dario Baroni, amministratore delegato, McDonald’s Italia; Gian Marco Centinaio, senatore e sottosegretario al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali; e Benedetta Fiorini, X Commissione attività produttive
McDonald’s ha messo a segno un fatturato 2021 in crescita (+37%) rispetto al 2020). Aumentano anche gli investimenti (+20%) nell’agroalimentare italiano

McDonald’s continua a crescere e a rafforzare il legame con l’Italia, confermando il valore del suo contributo al rilancio del Paese. È una sintesi di quanto emerge dal report Crescere insieme. Qualità, persone, ambiente e territorio. I valori e gli obiettivi di McDonald’s per il Paese, presentato a Roma, in occasione dell’evento organizzato da Formiche, alla presenza di istituzioni e parlamentari. Il fatturato 2021 segna +37% rispetto al 2020 e la crescita si traduce in maggiori investimenti (+20%) nell’agroalimentare del nostro Paese, dove negli ultimi due anni McDonald's ha aperto 60 nuovi ristoranti e assunto 5.000 persone. La strategia di sviluppo poggia su quattro pilastri: 1) attenzione alla qualità e all’origine italiana dei prodotti; 2) investimenti sulle persone; 3) sostenibilità ambientale e 4) vicinanza alle comunità locali.

Sono 640 i ristoranti McDonald’s, in tutta la penisola: l’obiettivo per il triennio 2022-2025 è di 200 nuove aperture. Un incremento collegato alla creazione di nuovi posti di lavoro, 12.000 nei prossimi tre anni. Il 62% degli attuali 27.000 dipendenti è rappresentato da donne, che sono anche il 50% degli store manager; il 55% dei dipendenti ha meno di 29 anni e il 15% è costituito da cittadini stranieri.

da sinistra, Dario Baroni, amministratore delegato McDonald’s Italia; Roberto Arditti, direttore editoriale Formiche.net; e Gian Marco Centinaio, sottosegretario al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.

“I nostri risultati testimoniano che una visione chiara del futuro, imperniata su valori forti, è premiante -commenta Dario Baroni, amministratore delegato di McDonald’s Italia-. Da qualche anno abbiamo iniziato a indagare e misurare l’impatto delle nostre attività sul sistema Paese per mettere in luce  la crescita dell’azienda, il forte impulso alla filiera agroalimentare, la creazione di opportunità lavorative, l’impegno nella sostenibilità e lo stretto legame che ci unisce ai territori in cui operiamo. Vogliamo continuare su questa strada e, attraverso il nostro impegno, condividere il valore che generiamo con l’intera comunità”.

Filiera e sostenibilità

Con un investimento diretto di quasi 240 milioni di euro l’anno, McDonald’s continua a puntare sul comparto agroalimentare made in Italy: l’85% dei fornitori è rappresentato da aziende italiane e ogni anno vengono acquistate oltre 100.000 tonnellate di prodotti del nostro territorio. L’attenzione riservata alla filiera impatta anche sulla sostenibilità: nel 2018, in collaborazione con Inalca, Coldiretti e Associazione italiana allevatori, è partito il progetto Allevamenti sostenibili, con l’obiettivo di incoraggiare l’adozione di pratiche sostenibili e la formazione per il benessere animale, ambientale ed economico-sociale. Il progetto ha già coinvolto più di 1.000 allevamenti italiani con la previsione di aggiungerne altri 3.000 entro la fine del 2023.

Transizione ecologica

Il percorso di transizione ecologica riguarda anche l’utilizzo, nei ristoranti, di materiali più sostenibili. In Italia il 100% del packaging in carta (che rappresenta il 90% del totale) proviene da fonti certificate, riciclabili o riciclate, con un risparmio annuo di 1.000 tonnellate di plastica. Entro il 2025 tutte le linee di giocattoli presenti negli Happy Meal (il cui imballo è già stato convertito in carta) saranno ancora più sostenibili grazie alla riduzione del 90% di utilizzo di plastica vergine.

Partecipazione e vicinanza al territorio

Per McDonald’s essere vicini al territorio in cui opera significa diventarne parte attiva. Grazie ai 140 licenziatari e alla rete capillare di ristoranti, McDonald’s è direttamente coinvolta nella vita della comunità, non solo attraverso il servizio che offre, ma anche proponendo e prendendo parte ad attività che vedono impegnati in prima persona i dipendenti, insieme ai cittadini e ad enti e istituzioni locali. Un esempio è la Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald, che, attraverso le sue strutture, ogni giorno offre ospitalità e supporto a famiglie con bambini malati durante il loro percorso di cura.

Tra le iniziative sul territorio, ne ricordiamo due: Le giornate insieme a te per l’ambiente (dedicate alla lotta al littering, cioè alla dispersione dei rifiuti nell'ambiente circostante) durante le quali, grazie all’aiuto di 4.000 volontari, nel 2021 sono state raccolte oltre 15 tonnellate di rifiuti abbandonati; e Sempre aperti a donare, il progetto di donazione di pasti, in collaborazione con Banco Alimentare, che ha visto tra dicembre 2020 e marzo 2021 più di 140.000 pasti offerti attraverso oltre 200 enti benefici, riproposto anche quest’anno per continuare a dare supporto a chi è in difficoltà.

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