Metro Italia rinnova lo store di Bologna e pensa allo sviluppo

Da Bologna Metro Italia ha messo a punto un nuovo layout diviso per stanza per migliorare la ricerca dei prodotti da parte dei clienti. Il modello sarà applicato a tutta la rete, come spiega Claude Sarrailh, amministratore delegato di Metro Italia.

 

di Simone Martarello

Un punto vendita profondamente rivisto per andare incontro alle esigenze dei professionisti del settore Horeca, con un occhio di riguardo al mondo della ristorazione: questa la reason why dello store Metro alle porte di Bologna, inaugurato dopo il restyling.

Nuovo layout. Appena varcata la soglia d’ingresso, le corsie hanno lasciato il posto a uno show room che mette in mostra cucine professionali e un’ampia gamma di attrezzature per cuochi e ristoratori. L’area denominata La cucina si completa con lo spazio ‘Academy’ dove si possono fare test prestazionali e degustazioni, ed è stata battezzata dallo chef Bruno Barbieri. Qui Metro organizzerà corsi di perfezionamento per addetti alla preparazione dei cibi.

_MG_2560

La parte dedicata alle derrate alimentari è stata denominata Il Mercato. A disposizione dei clienti oltre 10.000 referenze e un’enoteca che ospita più di 1.000 etichette locali e internazionali. Ampliata la gamma dei prodotti locali e regionali, che oggi rappresenta circa il 4% dell’offerta Metro. Dopo lo show room, la nuova disposizione delle merci rappresenta l’altra grande novità che contribuisce a rendere lo store Metro la ‘Casa dell’Horeca’. Completa le novità La Sala, 1.000 metri quadrati con circa 8.000 accessori come bicchieri, posate, piatti, tovaglie e varie soluzioni per arredare le sale.

Inoltre, c’è una sezione ‘cioccolato’ dedicata ai pasticceri, con basi per la preparazione delle creme, grandi confezioni di zucchero e attrezzatura come vassoi e stampi per dolci. Poi c’è un’altra sezione sempre dedicata al cioccolato, ma rivolta a baristi e hotel, dove si trovano snack, barrette e creme spalmabili in diversi formati. Quello di Castelmaggiore è il primo store Metro organizzato in questo modo.

I prossimi progetti. "Abbiamo rivisto i nostri spazi proprio in funzione delle esigenze dei nostri clienti -ha spiegato 2015-10-01 10.57.19l’amministratore delegato di Metro Italia Claude Sarrailh-. In questo modo offriamo un’esperienza d’acquisto differenziata a seconda delle diverse professioni: c’è una zona aperitivo, una colazioni, una ristorazione e cosi via”.

“Nel giro di 4-5 anni tutti trasformeremo tutti i nostri punti vendita -ha annunciato Sarrailh- così per i nostri clienti sarà più facile trovare quello che cercano. Abbiamo deciso di assecondare le richieste del mondo Horeca perché oggi rappresenta il 70% del nostro fatturato e prevediamo che questa quota crescerà nei prossimi anni”.

 

Curiosa di tutte le forme di retail, italiano e internazionale, fisiche e online, food e non food. Da anni, seguo le evoluzioni (e le involuzioni) di questo mondo con l'obiettivo di raccontare, con occhi attenti e un pizzico di ironia, nuove realtà, iniziative originali, aggregazioni innovative, negozi d'impatto, e …

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome