Al fuorisalone 2014 del Salone del Mobile, nel circuito Brera Design District DesignSpeaking sarà presente con un evento B2B e B2C. Il tutto in un ambiente all'aroma di caffè sprigionato dagli originali rivestimenti di mobili e accessori ideati da Raul Laurì e Umberto Dattola che presentano proprio in questa occasione il loro progetto green "Gustocafe". Un profumo che invita allo stare insieme in un ambiente a metà fra il bar, lo show room, il cafè dadaista fucina di idee.
Sono quattro le vetrine per consentire a designer e aziende di mostrare le proprie novità al pubblico degli addetti ai lavori, italiani e stranieri, presenti a Milano in occasione del Salone e al contempo di avere l'opportunità per tutto il mese di aprile di esporre, valorizzare e vendere i prodotti in un ambiente altamente stimolante. Si tratta del primo selfie-bar per design lovers: uno spazio, arredato con una
cucina sartoriale di Pesente, dove prepararsi da soli un buon espresso
100% italiano grazie alle nuove Dado 2.0, semplici da usare e dall'estetica sofisticata, frutto della creatività del designer Gianni Bortolotti, riconosciuto a livello internazionale come uno dei maestri del disegno italiano.
Cafè che ospita novità e iniziative
Lo spazio ospiterà oltre al Temporary Store anche la seconda edizione di Talent's Manifesto ed eventi che saranno programmati nella seconda metà del mese. Il progetto è a cura di Manuel Barbieri, giovane designer, e Guendalina Perelli, esperta di comunicazione, fondatori di DesignSpeaking l'innovativa piattaforma che comprende il magazine online www.designspeaking.com e un sistema di comunicazione e distribuzione al servizio, in particolare, di giovani designer under 30 e start up.
Per chi vuole partecipare
A designer, grafici, fashion designer e artisti che non hanno ancora compiuto 30 anni e che vogliono partecipare con un progetto inedito al fuorisalone è rivolta l'edizione 2014 di Talent's Manifesto, nato nel 2013 per dare voce ai giovani che possiedono una grande passione per il design, ma ancor prima per il fare.
Filosofia DesignSpeaking
Per i marchi partner coinvolti nel Temporary si è immaginato uno spazio informale ma ricercato, grazie a un nuovo rivestimento murale ecosostenibile di Sk1n, dove i visitatori muovendosi tra arredi, lampade, complementi e accessori per la casa e la cucina siano stimolati a socializzare e a scambiarsi opinioni sulle nuove tendenze del design. Interazione quindi in primis fra le aziende presenti: le lampade Abhajour di Rita Scarpinato delicate e sognanti, dialogano con le linee ultra contemporanee di quelle che Renata Crespi abbina alle proposte bagno di Habi-Bath, con il coniglio-lampada in edizione limitata di Noon Art&Craft e con la lampada della collezione Barberia di Vito Nesta. Un dialogo materico invece fra le ceramiche di Avalon e gli oggetti in marmo di Scandola Marmi, tra il legno e il metallo delle librerie componibili di Steel Wood disegnate da Henry&Co e tra il cemento e il silicone dei vasi Verdecemento by Ottobarradieci. Sguardo alla tavola con le proposte in vetro di Codice Collective Design riflesso dagli ironici specchi di Ecoepoque realizzati da maestranze artigianali con materiali eco-compatibili.