Nel convegno di Assolatte presso il Cibus Tec si è parlato di latte crudo

L'evoluzione della tecnologia e i progressi dell'alimentazione sono stati tema del convegno Tecnologia a servizio della qualità. Il caso latte organizzato da Assolatte nell'ambito della manifestazione Cibus Tec di Parma.

Fra gli interventi, in evidenza quello di Carlo Cannella presidente Inran che, dopo aver sottolineato come i trattamenti termici e i moderni sistemi di confezionamento hanno permesso di combattere sia le carenze nutrizionali che le intossicazioni alimentari, ha manifestato senza mezzi termini le preoccupazioni del mondo scientifico circa il latte crudo.
“Bere latte crudo è come giocare alla roulette russa. È da incoscienti portare il latte crudo nelle scuole, sollecitando i bambini a berlo”. Il presidente dell'INRAN è stato molto critico anche nei confronti della propaganda che viene fatta su questo prodotto. “Vengono vantate fantomatiche prerogative nutrizionali (stimola il sistema immunitario; ha proprietà nutraceutiche per il trattamento di varie patologie; aumenta le difese fisiologiche; favorisce il processo per la coagulazione del sangue) che non trovano alcun riscontro nella letteratura scientifica. Siamo quindi in presenza di pubblicità ingannevole”. E a proposito delle differenze di valore nutritivo ha ricordato che dalla letteratura scientifica emerge chiaramente infine che non esistono differenze nutrizionali significative tra il latte crudo e quello sottoposto a trattamento termico. “Le minime differenze tra i due prodotti sono ampiamente annullate da un regime alimentare corretto - ha concluso Cannella”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome