Promozioni: come ottenere il massimo risultato?

La proposta di Relex: una pianificazione guidata dai dati che aiuti i retailer a contrastare la crescita dell’inflazione e a trattenere la clientela finale

Inflazione, nemico numero uno che i consumatori devono affrontare attualmente, con l’unica strategia che conoscono: selezione di marchi e prodotti, per cercare di superare il momento a fronte di un potere d’acquisto in discesa. Allo stesso tempo, tempesta perfetta, i retailer vivono un’analoga criticità: anche nel loro caso i margini di guadagno si stanno riducendo a causa dell’aumento del costo dei prodotti. Il problema è diffuso e tocca sia gli Stati Uniti che l’Europa.

Come far avvicinare domanda e offerta garantendo a entrambe le parti soddisfazione? Come catturare e trattenere, lato retailer, un consumatore ondivago? La risposta è “attraverso le promozioni”, che devono però essere pianificate e implementate in maniera strategica e rigorosa. Questo è il suggerimento di Relex, piattaforma per l’ottimizzazione della supply chain e del retail. Numeri alla mano, c’è di che ragionare, se si pensa che nel luglio dello scorso anno il 40% dei consumatori ha acquistato prodotti in promozione per garantirsi più merce a prezzi inferiori.

Tre sono le soluzioni a disposizione dei retailer suggerite da Relex per tenere a bada la pressione dell’inflazione e ottimizzare il valore delle promozioni.

Solo promozioni intelligenti

Al posto di attivare promozioni a pioggia o su prodotti casuali, perché non attivarne di intelligenti e semplici? L’idea è quella di creare promozioni dedicate ai prodotti che risultano maggiormente colpiti dall’inflazione: un modo tangibile per alleggerire la spesa dello shopper. Che si tratti di uova, farina, caffè, pollame, importante è che al consumatore sia fornito il massimo valore.

Pianificare per aumentare la quota di mercato

Una cosa che i retailer non devono assolutamente fare è quella di provare a sconfiggere i discount – cui si rivolgono i clienti quando il portafoglio si fa più piccino – giocando sul loro stesso terreno. Occorre assolutamente cambiare prospettiva e, come suggerisce Relex, ragionare in maniera induttiva. Se il consumatore finale sta abbassando la spesa per esempio per le uscite serali (ristoranti, birrerie, locali…) perché per esempio non mettere in promozione prodotti che possano ricreare a casa l’atmosfera dell’out of home?

Senza dati si attivano promo obsolete

In un momento di mercato complesso, molti retailer sono in difficoltà e, per evitare di sbagliare, si affidano alla pianificazione delle promozioni dell’anno precedente. Peccato che in pochi mesi il contesto economico sia del tutto cambiato, pressione dell’inflazione in primis. Da qui la necessità: basarsi su un software di pianificazione e ottimizzazione che tenga traccia di milioni di dati contemporaneamente e consenta di valutare le tendenze storiche, prevedere e pianificare gli scenari futuri in modo preciso, lavorare meglio, non di più. La promozione oggi non è più legata alla scontistica e alle offerte speciali: tutto può essere integrato con gli altri ambiti aziendali (dalla supply chain al retail planning), per questo occorre poter disporre di un’unica piattaforma - come quella di Relex Solutions - che permetta di massimizzare i profitti e di affrontare il tema inflazione non con soluzioni di piccolo cabotaggio.

Visita il sito www.relexsolutions.it

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