- Università: Bocconi
- Docenti:
Sandro Castaldo
- Studenti:
Fabio Acierno, Sofia Alberti, Alberto Barsotti, Rebecca Bettin, Sofia Castello, Silvia, Zinco
L’idea di business nasce da tre differenti e importanti motivi: con l’obiettivo di evitare gli sprechi e gli avanzi di alcolici nelle dispense degli italiane, la mission principale si concretizza nella proposta di un concept innovativo, che permetta di acquistare tutti gli ingredienti necessari e nelle giuste dosi per ricreare, a casa, con le proprie mani, cocktail innovativi. Con questa modalità si vuole trasmettere la cultura del “bere consapevolmente”, apprezzando tutto il processo di preparazione e gustando il risultato.
Il settore scelto, quello degli alcolici, valeva in Italia, nel 2021, 33,41 miliardi di euro, e si stima che sarà destinato a superare i 37 miliardi di euro nel 2025. In aggiunta, il tempo trascorso online dai consumatori durante la pandemia ha innescato un processo che porterà il commercio online a crescere e svilupparsi notevolmente. In questo contesto, Milano è indubbiamente la città italiana più avanzata, che ben si presta a business innovativi come quello proposto.
Da queste considerazioni è nato beviMi, un e-Commerce innovativo che permette al consumatore di scegliere ed acquistare fino a 15 cocktail differenti, attraverso una nuova e differente experience: il cliente acquisterà box da 2 o da 4 cocktail, al cui interno troverà ogni ingrediente necessario per ricrearli da sé a casa propria; inoltre, un QR Code sbloccherà un video esplicativo in cui, step by step, un bartender professionista spiegherà come realizzare e preparare il drink scelto. Il consumatore potrà così vivere l’esperienza della composizione di un cocktail direttamente a casa propria, evitando sprechi di alcolici e gustando con soddisfazione la propria creazione. L’offerta di beviMi non si esaurisce ai soli drink: nel sito sono presenti altre sezioni relative all’acquisto. In particolare, la sezione “Food” comprende snack di accompagnamento che deliziano il palato, soprattutto se consumati in abbinamento ai drink consigliati. Cliccando invece su “Accessori”, l’utente avrà la possibilità di acquistare prodotti per la preparazione dei cocktail, come bicchieri, shaker, pestelli, misurini e cucchiaini. Le sezioni "Info", "FAQ" e "Contatti" aiuteranno il cliente nei momenti di difficoltà, fornendo risposte ad ogni problematica o curiosità. Infine, è presente la voce “Recensioni”, fondamentale per un e-Commerce, dove saranno presenti le opinioni dei precedenti clienti.
Le spedizioni avverranno in meno di 1 ora, mediante una partnership con le principali app di delivery presenti in città; per le consegne verranno utilizzati solamente veicoli green che riducono l’impatto ambientale. Per consentire tutto ciò, è stato scelto di collocare il magazzino in Corso 22 Marzo, a pochi passi dalla circonvallazione, luogo strategico che consente un servizio comodo, veloce e in sicurezza ai corrieri.
BeviMi comunicherà attraverso campagne Instagram, mediante sponsorizzazioni sulla piattaforma e influencer. Sarà presente nelle fiere del settore, come la Mixology Experience, un evento internazionale di bar & beverage che si svolge nel mese di maggio, a Milano. Un altro importante strumento di sponsorizzazione del progetto sarà il tram esclusivo beviMi. Questa esperienza unica vuole proporre a consumatori attentamente selezionati la possibilità di salire a bordo di un tram locato per l’occasione. All’interno i visitatori verranno accolti da un bartender che illustrerà la preparazione di alcuni dei cocktail proposti. L’evento, programmato a cadenza settimanale (qualche mese dopo il lancio diventerà mensile), durerà quattro ore: ogni ora il tram effettuerà una fermata nella quale ci sarà un turnover di persone a bordo (circa 25 a turno, per un totale di 100). L’essere portati direttamente a casa propria, con la conoscenza giusta per preparare i cocktail ed una box, richiama il motto di beviMi, “a take-home experience”.
Per concludere, l’analisi economica prevede un fatturato pari a €87.000 nel primo anno di attività, con 11.000 cocktail singoli venduti. Si stima una crescita delle unità vendute del 100% nel secondo anno, del 150% nel terzo, e del 50% nel quarto e nel quinto anno: si prevede quindi un fatturato, al termine dei 5 anni, di poco superiore al milione di euro. Le principali uscite riguardano costi variabili, derivanti dalle materie prime necessarie per creare i cocktail, e costi fissi, riconducibili al personale, composto da un amministratore e due dipendenti, che aumenteranno di numero nel corso degli anni di attività, alle spese di locazione del magazzino e ad altre spese fisse. Si stima un EBIT negativo per i primi 2 anni, raggiungendo e superando il break-even nel corso del terzo anno di attività, ottenendo un utile netto superiore a €115.000, un ROS del 18,65% e un ROMI del 124,35%, nel quinto anno.
