- Università: International Retail Management Em Lyon Business School
- Docenti:
Monica Grosso
- Studenti:
Baerd Juliette, Hamidou Rym, Tastavy Jeanne, Swaminathah Veena, Gupta Isha, Salmon Gabriel
Concept innovativo, Hybrid Store unisce un servizio di assistenza tecnologica con una sala caffè. L’obiettivo è creare un ambiente dall’atmosfera accogliente, dove tutti gli avventori possano fare esperienza con l’hi-tech e acquisire competenza. Il target è vario ma prevalentemente senior, con poca confidenza con le tecnologie e con l’esigenza o la curiosità di entrare nel mondo delle tecnologie It personali.
L’offerta e l’assortimento
Hybrid Store è caratterizzato da tre aree: lo spazio workshop dove si sviluppano le relazioni sociali, l’area in cui si connettono gli oggetti e infine l’area dove si acquistano i dispositivi. In particolare, per quanto riguarda l’assortimento, la scelta è per prodotti innovativi ma facili da utilizzare e particolarmente evoluti. Le categorie merceologiche sono: misuratori per parametri correlati alla salute (health e nutrition), domotica per la casa, device per lo sport oltre che smartphone, tablet ecc. L’assortimento non è particolarmente profondo ma focalizzato per costruire un’esperienza di utilizzo particolarmente soddisfacente. Nell’area workshop sono presentate soluzioni software mirate al target senior a cui Hybrid Store si rivolge. L’obiettivo è assicurare a tutti i clienti la comprensione e lo sfruttamento delle tecnologie nel modo migliore. Infine l’area caffè consente di trascorrere piacevoli momenti e, soprattutto, incrementare il tempo di permanenza nel punto di vendita.
I competitor
Il concept non ha competitor con un’offerta complessiva sovrapponibile, ma si confronta con soggetti che erogano formazione e workshop a vari livelli, negozi di computer e servizi di connessione. Tra i player che offrono formazione ci sono soggetti come Apple che offre workshop nei suoi store e tutorial online. I punti deboli di queste proposte sono i costi e l’accessibilità. Per quanto riguarda i venditori di computer, considerato il tipo di assortimento, il principale concorrente è individuato in Fnac. Infine, rispetto ai venditori di oggetti connessi, vi è solo Lock con uno store a Parigi. Si tratta di una realtà interessante ma che dispone di un solo punto di vendita e quindi poco conosciuta al di fuori del bacino di utenza urbanisticamente associato.
La comunicazione
A supporto del lancio è previsto che l’apertura si svolga durante un fine settimana con un programma denso di attività, preceduta dalla diffusione di volantini con biglietti numerati. L’evento è suddiviso in due parti: di mattina tutti i principali fornitori degli oggetti connessi dimostreranno i loro prodotti, soprattutto mettendo in mostra quali vantaggi possano apportare nella vita delle persone. La sera sarà all’insegna della musica, con musicisti Jazz provenienti da tutta Europa. Per la comunicazione si è scelto un sistema integrato, centrato nel punto di vendita, che traduce lo spirito del concept: innovativo, con esposizione a flusso libero e basato su schermi tattili.È previsto inoltre un piano di comunicazione che sfrutta i media tradizionali come radio, TV e annunci stampa, la distribuzione di volantini e promozione per la settimana di apertura. Un ulteriore investimento è anche dedicato ai social network, soprattutto per raggiungere i giovani. Non ultimo, è stata pianificata una comunicazione one-to-one attraverso campagne e-mail e le distribuzioni promozionali.