VisionR, un simulatore di vacanza

    • Università: EM Lyon Business School
    • Tutor:

      Monica Grosso

    • Studenti:

      Linlin Hou, Ying Lei, Julien Le Thoai, Shiheng Liu, Jeanne Séris, Amélie Tilliole

    VisionR è la prima agenzia di viaggi francese che fa uso della realtà virtuale. La finalità del negozio “B2C”, dal produttore al consumatore, è offrire ai clienti un’esperienza virtuale, in modo che possano scegliere consapevolmente il loro viaggio. L’obiettivo è fare in modo che mente e sensi viaggino prima dei clienti. Anche prima di arrivare a destinazione, i viaggiatori ne avranno un’anticipazione (visione 3D, odori, sapori). Vedono ciò che visiteranno, l'atmosfera del posto, l’hotel in cui soggiorneranno, quello che mangeranno.

    Bottone VOTA ORA

    Experience advisor

    VisionR propone solo quattro destinazioni studiate in dettaglio a cui è data massima cura nella selezione da parte dei clienti. L’obiettivo è dare loro un’idea realistica, perché è essenziale che sia del tutto in linea con il viaggio. Nel dettaglio il progetto vuole diventare un punto di riferimento nel settore dell'esperienza della realtà virtuale. Fidelizzare i clienti e costruire una comunità in crescita. Infine instaurare una collaborazione con operatori che lavorano nell’ambito dei viaggi, quali siti web specializzati (Voyage Privée, Trip Advisor, ecc.), hotel e compagnie aeree.

    Il mercato di riferimento

    Il mercato della Realtà Virtuale sta crescendo a ritmi molto rapidi (895 milioni di dollari nel 2016) e viene applicato in ambiti molto diversi tra loro. L’utilizzo è però solo all’inizio e deve essere sfruttato ora, per acquisire una posizione di punta nel settore. Per quanto riguarda il mercato francese dei viaggi, il 77% dei francesi prepara i propri viaggi interamente o in parte tramite Internet, con un incremento di 6 punti percentuali rispetto al 2015. Il 42% dei francesi che si recano presso un'agenzia di viaggi ha già un progetto preciso e lo ha preparato online. Da parte di un’agenzia di viaggi i clienti si aspettano dunque maggiori competenze, cioè: personalizzazione, rapporto qualità/prezzo ottimale e servizi post vendita.

    Target e competitor

    VisionR si rivolge a clienti di ceto medio-alto che vogliono vivere un’esperienza nuova, ma non hanno un’idea chiara della destinazione e vogliono sperimentarne alcuni aspetti in anticipo, per aiutarli a prendere la decisione finale. Il mercato di riferimento è costituito da dirigenti e quadri intermedi sono quelli che viaggiano di più. Più in dettaglio il 91,7% dei dirigenti (+ 1,2% rispetto al 2014): 6,2 viaggi a testa . L’84,2% dei quadri intermedi (-2,7% rispetto al 2014): 5,4 viaggi a testa. Il reddito medio dei clienti a cui si rivolge VisionR è di 4031 al mese. È compreso nel target anche gli sposi in viaggio di nozze. VisionR vuole essere un first mover. Alcune agenzie propongono una visualizzazione al computer del luogo di destinazione con video illustrativi. Non propongono però questi servizi, non si concentrano su destinazioni straordinarie che offrono viaggi di alto profilo, non offrono un’esperienza virtuale di questo livello nelle due stanze virtuali con la guida di un consulente che offre indicazioni in tempo reale in base ai desideri del cliente.

    Le caratteristiche dello store

    La progettazione e il design di VisionR sono molto importanti poiché fanno parte dell'esperienza. La prestigiosa ubicazione è prevista nel cuore di Parigi ed è scelta per essere vicina al target in modo tale che lo store si faccia pubblicità semplicemente mostrandosi ai passanti. Le dimensioni dell’area di vendita sono di 250 mq. Lo store è suddiviso in due aree. All’ingresso le reception con due operatori. Questa zona comprende il desk dei consulenti e conduce alle stanze virtuali. Vi sono poi le due stanze virtuali con postazioni 3D singole o doppie. I clienti potranno muoversi, percepire l’odore e il clima del paese a cui sono interessati.

    L’approccio finanziario

    I costi della struttura si basano principalmente sui costi fissi derivanti dall’investimento tecnologico. I sedili e gli strumenti per la realtà virtuale saranno ammortizzati entro 3 anni. La seconda voce di costo principale riguarda i dipendenti dell'agenzia e prevedono l’assunzione di 2 consulenti di viaggi nel primo e nel secondo anno e un altro nel terzo anno. Inoltre le spese per i video Vr aumenteranno nel terzo anno a motivo delle nuove destinazioni che verranno proposte. I costi per la comunicazione si ridurranno progressivamente, perché si adotta una strategia basata sul passaparola. Il nostro modello aziendale si basa su:

    - sconti contrattati con gli hotel e dalle compagnie aeree per il traffico generato;

    -% di tasse pagate dal cliente per l'organizzazione.

    I target di business indicano un raggiungimento di una quota di mercato dello 0,2% nel primo anno. Quindi uno sconto da parte dei partner commerciali: 15% (per circa 500 notti l'anno). Tasse pagate dal cliente: 12%. Sistema di tassazione speciale per agenzie di viaggio in Francia: pagano l'Iva solo sul reddito lordo. Tutto ciò ipotizzando un worst case pessimistico per cui: l’azienda non cresca fino al terzo anno, la crescita sia pari al 5% nel terzo anno grazie a una comunicazione efficace e nuove destinazioni.

    Bottone VOTA ORA

    LASCIA UN COMMENTO

    Inserisci il tuo commento
    Inserisci il tuo nome