Wacky Candies, le caramelle in 3D

    • Università: EM Lyon Business School
    • Tutor:

      Monica Grosso

    • Studenti:

      Camille Ducret, Camilla Zanatta, Maria Costa Sousa de Macedo, Eric Dupraz, Xavière Soulié, Romain Willmann

    Che cosa accade quando la tecnologia incontra la vendita al dettaglio? Il nostro team ha scelto di rivisitare una delle industrie più gustose del mondo: le caramelle e soprattutto i negozi di caramelle. Abbiamo deciso di utilizzare una delle tecnologie più affascinanti a disposizione, la stampa 3D, per creare un concept store unico nel suo genere: Wacky Candies. Il nostro progetto mira a essere la fabbrica del cioccolato di Willy Wonka postmoderna. L'idea di base è creare un negozio in cui i clienti potranno progettare le loro caramelle, giocarci nel mondo virtuale e quindi produrle con le nostre stampanti 3D per alimenti. Quando si parla di cibo, la stampa 3D ha due problemi principali. Dato che crea cibo fondendo la materia prima, il processo può essere lento e deve riguardare solo un novero limitato di ingredienti. Una stampante per alimenti 3D di ultima generazione non permette dunque di realizzare ricette complete, come un hamburger, ma vi sono alcune preparazioni alimentari che superano il problema. Secondo le stime di progetto, la creazione di una caramella richiede dai 2 ai 4 minuti. Il problema degli ingredienti è risolto realizzando le ricette con prodotti semplici. È dedicata particolare attenzione alla scelta di ingredienti sani, mentre è lasciata ai clienti la possibilità di adattare la composizione delle caramelle in base alle loro abitudini alimentari.

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    La location

    Il negozio di prova aprirà a San Diego, una città della California che conta 1,3 milioni di abitanti e vanta importanti attività turistiche. Il centro commerciale Mira Mesa è una buona collocazione, data l’alta affluenza. È però lontano dalla città e per questo dovrebbe presentare un tangibile vantaggio nel reperire una location con un canone d’affitto accessibile. I principali vantaggi del centro commerciale sono l’apertura 24 ore su 24 e un'ottima accessibilità, garantita da una stazione ferroviaria all'interno e diverse autostrade. Wacky Candies sarà inoltre l'unico punto vendita che propone caramelle nel centro commerciale. La superficie ottimale per il negozio sia di circa 13 mq per lo spazio espositivo e altrettanti per l’area dedicata alle creazioni e alle fasi conclusive della vendita. L’esperienza proposta ai clienti è di ampio respiro e potranno vedere, toccare, assaggiare i prodotti, provare le macchine e i processi produttivi. L’esperienza virtuale è una delle risorse più importanti e punta a far provare ai clienti la tecnologia più avanzata mentre progettano e visualizzano le caramelle.

    Il target

    Le caramelle sono un piacere condiviso da bambini e adulti. L’offerta punta principalmente su clienti di età compresa tra i 13 e i 35 anni, privilegiando i bambini. Uno degli obiettivi del progetto è rendere il negozio il più divertente possibile sfruttando sapientemente la tecnologia. La California è un luogo innovativo e desideroso di scoprire nuove esperienze, per cui Wacky Candies potrebbe rispondere a una domanda più ampia e anche gli adulti potrebbero costituire un buon bacino di mercato. Come accade per il negozio, anche il progetto di marketing sarà strutturato su un approccio polivalente. All’inizio non sono usati troppi presidi tecnologici. In prima battuta, saranno necessari solo un sito web espositivo e una presenza costante sui social network. Saremo però più attivi nel mondo fisico, soprattutto per l'apertura del negozio, con un’ampia promozione in luoghi pubblici.

    L’approccio finanziario

    La stampa 3D rimane un mercato di nicchia con applicazioni altamente specializzate. Il processo ha però raggiunto la maturità. Wacky Candies richiede risorse, software e costi di sviluppo limitati. Le stampanti per uso alimentare costano leggermente più di altre stampanti, ma il loro prezzo è comunque ragionevole (meno di 5.000 dollari). Il negozio può essere facilmente gestito da un piccolo gruppo (2-4 persone) e non richiede particolari competenze. Il processo di stampa 3D è molto efficiente. Usa energia solo per riscaldare la quantità necessaria di materia prima per produrre una caramella. Riteniamo che 100 grammi di caramelle costeranno meno di 0,51 dollari. Anche senza sovrapprezzo, il margine lordo può raggiungere il 500%. La struttura dei costi è dunque spostata sulle spese operative rispetto alle spese in conto capitale. Il gruppo confida che il negozio non andrà incontro alla perdita di molto denaro nei primi anni. Wacky Candies sarà comunque redditizio prima dell'inizio del quarto anno.

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