Video Tour: A Milano il primo MediaWorld Tech Village

Uno store su 2 piano (a cui a breve se ne aggiungerà un terzo) ispirato alle piazze italiane con 24 botteghe di brand specializzati. La mission: presentare in modo facile qualsiasi innovazione tecnologica

Un luogo di aggregazione, interscambio ed esperienza che risponde a tre esigenze (bisogno, passione, scoperta) per attirare in negozio i clienti: così Guido Monferrini, Ceo Italia & Europe Executive VP di MSH Group, ha raccontato il nuovo store di MediaWorld: il primo MediaWorld Tech Village, su scala mondiale. Parliamo un edificio, all’incrocio tra Viale Certosa e Viale Renato Serra (zona Fiera Certosa), di 11.000 mq, di cui 7.000 suddivisi su due piani con un unico obiettivo: parlare di innovazione, con spazi espositivi, aree per la formazione e la presenza diretta dei principali leader tecnologici internazionali.

Il percorso

Il In quest’ottica, in collaborazione con l’architetto Fabio Novembre, è stato progettato uno spazio immersivo nella tecnologia ispirato a una tipica piazza italiana, che presenta al centro il classico mercato con la tradizionale offerta di MediaWorld divisa per universi e categorie, mentre lungo il perimetro è stato creato un porticato con 24 botteghe tecnologiche gestite dai principali brand. Parliamo di AEG, Amazon con il primo store Alexa in Italia, Apple, Bose, Dyson, Garmin, Haier, HP, Huawei, LG, Logitech, Moulinex, Nespresso, OPPO, Rowenta, Samsung, SKY, Sony, Vodafone, Xiaomi, che hanno scelto questo negozio per evolvere la relazione con i propri clienti e sviluppare format e servizi inediti, che integrano l’esperienza di acquisto con test, simulazioni, anteprime, consulenze esclusive e formazione.

 

Il parere dell’architetto

“È stato per me un grande piacere collaborare con una realtà come MediaWorld e portare in vita questo progetto -dichiara Fabio Novembre-. I miei spazi nascono per far incontrare le persone e il Tech Village permette di vivere la tecnologia in un modo tutto nuovo, più umano e intenso. L’architettura in questo senso è pensata per soddisfare le esigenze dei clienti con diverse tipologie di spazi: il porticato perimetrale con le botteghe tecnologiche per l’approfondimento, il mercato per l’acquisto immediato, e la piazza, il cuore del village, per vivere la magia dell’innovazione e dell’intrattenimento”.

 

L’assortimento

Come ha sottolineato Carlo Alberto Carnevale Maffè, docente presso l'università Bocconi durante la presentazione del progetto sono quattro le aree di sviluppo dell’elettronica di consumo oggi: health care, security at home, smart working/eLearning e mobility e logistics. Temi che infatti sono ben sviluppati anche in questo negozio.

Beauty care, con la prima parafarmacia tecnologia che presenta i prodotti più evoluti nel mondo della salute e della cura, urban mobility con i nuovi veicoli elettrici, compreso uno spazio espositivo per il brand di auto elettriche Tesla, smart home e gaming sono gli universi sui quali ci siamo concentrati per confermare il nostro ruolo di riferimento, come data driven smart retail, passato dalla vendita di prodotti a quella delle soluzioni, creando una relazione stretta con i clienti, in logica omnichannel".

 

"Per noi -conclude Monferrini- il Tech Village rappresenta un passo importante verso la ripartenza che testimonia la nostra grande connessione con il territorio nazionale e la nostra volontà di continuare a investire portando valore e innovazione nel Paese”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome