Il bilancio del 2015 di Amplifon spa è stato approvato dal consiglio di amministrazione. L’azienda leader nelle soluzioni e nei servizi per l’udito supera il miliardo di fatturato. “Chiudiamo l’esercizio 2015 con i migliori risultati nella storia del Gruppo: abbiamo raggiunto l’importante traguardo di un 1 miliardo di euro di fatturato, oltre 165 milioni di euro di EBITDA e circa 90 milioni di free cash flow. A una tale performance hanno contribuito tutte le tre aree geografiche del Gruppo, con forti miglioramenti a livello di ricavi e redditività” commenta Enrico Vita, amministratore delegato di Amplifon.
Nel 2015 Amplifon ha conseguito ricavi consolidati pari a 1.034,0 milioni di euro, in aumento del 16,1% rispetto all’esercizio 2014. Tale risultato è stato trainato da una solida crescita organica (+8,2%) e dal contributo ai ricavi derivante dalle acquisizioni (+3,1%), cui si aggiunge l’impatto positivo dei tassi di cambio per il restante 4,7%. L’EBITDA, al netto delle partite straordinarie, è aumentato del 21,6%, in miglioramento di 70 punti base. L’utile netto, sempre al netto degli oneri straordinari, è aumentato del 47,4%. Gli indicatori patrimoniali e finanziari mostrano un andamento in ulteriore miglioramento: in particolare la forte generazione di cassa a livello operativo, pari a 89,7 milioni di euro, e la significativa riduzione dell’indebitamento netto a 204,9 milioni di euro, pongono le basi per sostenere gli ambiziosi progetti di crescita futura.
Sviluppo. Nel corso del 2015, il Gruppo ha proseguito il proprio programma di espansione internazionale, sia a livello organico sia attraverso acquisizioni, con l’aggiunta al proprio network di 149 negozi e 86 shop in shop. Le nuove aperture, pari a 38 negozi e 77 shop-in-shop, hanno interessato principalmente la Penisola Iberica, la Polonia e l’Australia. Sono stati invece acquisiti 111 negozi e 9 shop-in-shop, principalmente in Germania e Francia. Nel corso dell’esercizio la Società ha anche completato l’acquisizione di Dilworth Hearing Limited in Nuova Zelanda (precedentemente posseduto al 40%). L’esborso complessivo per acquisizioni è stato pari a 41,1 milioni di euro.