Coca-Cola investe nella politica di canale

Crisi dei consumi, era dell'insicurezza, rapporti con il trade. Maurizio Pettorino, Commercial Director di Coca-Cola HBC Italia, conferma il momento di difficoltà, ma invita a valutare con attenzione la nuova spalmatura dei consumi -su prodotti come la telefonia e i pc, sostenuti dal loro contenuto innovativo- e il peso crescente dei costi obbligati, che assorbono in modo marcato il reddito delle famiglie.

Come si possono attivare strategie di lungo periodo nell'era dell'insicurezza?

Parlerei piuttosto di era della complessità, in cui è importante che Idm e trade cooperino per costruire valore per il consumatore. Penso alle promozioni, alla gestione delle categorie, alle attività di comarketing... È il momento di passare dal “dire” al “fare”, dal dibattito alla concretizzazione delle idee. Non a caso, alcuni mesi fa, abbiamo costruito una struttura di vendita “per canali”, per relazionarci in modo nuovo ed efficace con i clienti.

Quali sono oggi i rapporti con il trade?

Le nostre relazioni con il trade e le iniziative sia di marketing sia di promozionalità, innovazione di prodotto e investimenti in attrezzature nei pdv sono da sempre ispirate all'obiettivo comune dell'accrescimento dei mercati e della generazione di maggior valore congiunto. Il trade ci riconosce un'alta capacità di "muovere" i mercati ed i consumi: nel 2008 potremo far leva su numerosi asset tra cui i Campionati Europei di Calcio e i Giochi Olimpici, di cui Coca-Cola è uno dei principali sponsor, cui saranno associate importanti campagne di comunicazione. In aggiunta, espanderemo in gdo il nuovo formato delle lattine "sleek" e questo darà ulteriore impulso alla crescita a valore delle categorie in cui siamo presenti.

L'innovazione come motore della crescita: quali sono i principali driver per voi?

L'innovazione è la chiave per affrontare la discontinuità. Occorre saper fornire al consumatore prodotti in sintonia con le sue esigenze. Ad esempio, l'anno scorso il lancio di Coca-Cola Zero ha dato un grande contributo allo sviluppo del mercato delle bevande gassate, in cui le cole rivestono il segmento di maggior peso. Oggi, con Coca-Cola regular (la rossa), Coca-Cola light (la grigia) e Coca-Cola zero (la nera) puntiamo ad una strategia che ci piace chiamare “three colas strategy”, con l'obiettivo di avere sempre, in ogni luogo di offerta e di consumo, l'intera gamma di cole per soddisfare diversi tipi di target.

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