Colombostile, un flagship d’effetto

Uno store raffinato ed elegante che mette in mostra l’approccio dell’azienda nota nel mondo per la produzione ancora a mano (da Gdoweek 10 - 2016)

Uno store raffinato ed elegante che mette in mostra l’approccio dell’azienda nota nel mondo per la produzione ancora a mano

Marchio italiano del luxury living nel mondo, festeggia i 130 anni dalla fondazione con l’apertura del suo primo flagship. Inaugurato a Milano, lo scorso aprile, nel corso della Design Week (Salone del Mobile), ha aperto le porte in Via Durini, strada di riferimento per tutti i marchi storici dell’arredo, e mostra il meglio della produzione dell’azienda di Meda (Mi). Si tratta di un passo importante nella strategia di sviluppo della company che punta a consolidare l’immagine internazionale del brand e a diventare un punto di riferimento nel mondo del design per la clientela privata e business.

Stile italiano, un successo mondiale
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Gli ambienti dell’allestimento ospitano mobili, complementi e oggetti d’arredo realizzati a mano che sembrano gioielli, protagonisti di uno stile inconfondibile che ha sancito il successo del marchio in molti Paesi, dal Medio ed Estremo Oriente agli Stati Uniti. Colombostile ha infatti realizzato il design degli interni per importanti istituzioni storiche, ambasciate, palazzi come il Cremlino e alberghi di lusso nelle maggiori capitali mondiali.

Eccellenza, artigianalità e alta qualità
Materiali di eccellenza, artigianalità e creazioni di alta qualità sono gli elementi distintivi della produzione che si ritrovano in ogni dettaglio all’interno del flagship. Ripartito su due livelli, un piano terra e un primo piano soppalcato, lo spazio è il risultato di un accurato intervento di ristrutturazione che omaggia l’immagine storica e prestigiosa dell’azienda. Parliamo di uno showroom che assomiglia a una casa principesca e che riceve il visitatore in un’atmosfera di grande eleganza estetica. Le vetrine a tutta altezza sono un invito a entrare; varcata la soglia si accede allo sfarzo mai eccessivo di ambienti ricchi di particolari raffinati. Si nota un’attenzione speciale alla scelta dei materiali, i pavimenti in legno di palissandro, sicomoro e ziricote come i pannelli o i rivestimenti alle pareti che creano lo scenario ideale per ospitare i preziosi mobili delle collezioni.

Ambienti come un palcoscenico
Il percorso dello store si snoda nel lusso tra le zone living, dining, bedroom e wardrobe separate da pareti decò, con tappezzerie ricercate e scenografici tendaggi in cui si ammirano ambienti rappresentativi dello stile del brand. Il modulo architettonico più caratterizzante dello store è rappresentato da una grande scala laterale, rivestita dello stesso legno utilizzato per i pavimenti, un elemento importante che accompagna i consumatori al piano superiore offrendo un passaggio graduale proprio grazie alla continuità di materiali. I grandi specchi a doppia altezza e l’affaccio in vetro del soppalco, al piano inferiore, ampliano lo spazio espositivo, creando, allo stesso tempo, un suggestivo effetto prospettico di vetrina continua. Anche i tendaggi svolgono un ruolo attivo nella costruzione dell’atmosfera: dal soffitto arrivano fino a terra per essere utilizzati come elementi di separazione tra gli ambienti mostrando, come un sipario teatrale, lo spettacolo di mobili e ambienti. Oltre alle collezioni a catalogo, ospita una zona privé dedicata alla progettazione e customizzazione sartoriale di mobili e ambienti.

Tradizione e contemporaneità
L’inaugurazione lo scorso aprile nel corso della Design Week ha visto anche uno spazio vetrina speciale, a cura dei designer olandesi dello Studio Job, la coppia creativa del momento nota per lo stile neo-baroque che ha realizzato anche il progetto allestito per lo stand dell’azienda al Salone Internazionale del Mobile di Milano, creando un filo rosso con il flagship.

L’articolo completo su Gdoweek 10 – 2016

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