Conad del Tirreno chiude il 2016 con vendite sostanzialmente stabili: 2,39 miliardi di euro. Previsti nel piano commerciale 2017-2019 investimenti per nuove aperture e miglioramento rete pari 161 milioni di euro

Bilancio 2016 chiuso con un giro d'affari di 2,39 miliardi di euro: per Conad del Tirreno un buon risultato, sostanzialmente stabile (4 milioni in più di vendite rispetto al 2015).
Il patrimonio netto (327 milioni di euro) contribuisce fortemente a rafforzare la solidità economica per sostenere la realizzazione del piano di sviluppo 2017-2019 nel quale sono previsti investimenti pari a 161 milioni di euro in nuove aperture, ristrutturazioni, innovazione e attenzione all’ambiente e nei servizi offerti al cliente, oltre alla spesa alimentare: distributori di carburanti, parafarmacie, negozi di ottica, i tre canali sui quali Conad ha giocato a livello nazionale il ruolo di diversificazione e innovazione in ambito Gdo.

Conad del Tirreno ha una rete complessiva di 341 punti di vendita, distribuiti fra Toscana e  provincia di La Spezia (193), Lazio (69) e Sardegna (79), per una superficie complessiva di 244.000 mq. La rete di vendita è completata da 11 distributori di carburanti, che hanno erogato 91,3 milioni di litri facendo risparmiare agli automobilisti 6,2 milioni di euro; poi da 22 parafarmacie, 3 corner Ottico e 2 PetStore Conad.
Conad del Tirreno è il primo gruppo distributivo in Sardegna con oltre il 18% di quota, e nel Lazio con il 22%, ricordando che in questa regione opera sul mercato a fianco/come concorrente dell'altra grande cooperativa Conad, PAC 2000A.
Rafforza la propria presenza in Toscana dove detiene il 15% del mercato retail
(fonte: Nielsen, GNLC II semestre 2016).

Ad Conad del Tirreno Ugo Baldi

Soddisfatto Ugo Baldi, amministratore delegato di Conad del Tirreno: "Questi risultati rappresentano una cartina di tornasole che dimostra quanto i clienti premino la nostra politica commerciale, l'evoluzione dei punti di vendita, la progettualità e l'impegno nel valorizzare il prodotto a marchio e i freschi. Le nostre scelte strategiche, fondate su convenienza, qualità e rapporto con il territorio, hanno rafforzato la fiducia dei clienti.
La nostra offerta combina innovazione e gusto/tradizione:  la prima è al servizio della continua evoluzione del punto di vendita e dell’ottimizzazione del nostro network logistico in termini di efficienza e sostenibilità ambientale; la seconda guida la nostra specializzazione nei freschi, nel salutistico, nel benessere e nei prodotti del territorio, premium e biologici".

Fondamentali anche per la fidelizzazione dei clienti le iniziative di convenienza: grazie alle quali i consumatori risparmiano oltre 200 milioni di euro: la più importante e rinomata è Bassi&Fissi, basata su un paniere di prodotti a marchio Conad basilari nelle abitudini di consumo degli italiani: a questa campagna si affianca un programma di risparmio continuo dedicato ai possessori di carta fedeltà (Carta Insieme).

Il radicamento territoriale dei soci è uno dei punti qualificanti delle attività di Conad del Tirreno a sostegno delle economie locali: 1.208 fornitori (690 in Toscana, 210 nel Lazio e 308 in Sardegna) e un fatturato che supera i 385 milioni di euro, al quale si deve aggiungere il valore delle ricadute sull’indotto locale.
I soci imprenditori sono 212 (120 in Toscana e a La Spezia e provincia, 39 nel Lazio e 53 in Sardegna) e oltre 9.500 gli occupati complessivi.

Piattaforma di Montopoli
Conad del Tirreno ha concluso la prima delle tre fasi di sviluppo della piattaforma logistica di Montopoli (Pisa), frutto di un investimento complessivo di oltre 20 milioni di euro, per rendere l’hub logistico una struttura efficiente e innovativa per costi, trasporti, ed emissioni. A intervento completato sarà il più grande polo logistico del Centro Italia.
L’altro grande progetto è il polo del fresco a Civitavecchia-Tarquinia che rifornirà i punti di vendita del Lazio e sarà ultimato nel terzo trimestre 2017: graviterà su un’area di 67.000 mq e svilupperrà una superficie coperta di 20.000 mq.
In materia di sostenibilità, non dimentichiamo gli impianti fotovoltaici nei Cedi di Montopoli in Val d’Arno (Pisa), Monastir (Cagliari), Civitavecchia (Roma) e presto nel nuovo magazzino di Tarquinia.
Sempre in ottica di risparmio energetico ricordiamo la partnership di Officinae Verdi e Unicredit Banca: Conad del Tirreno prevede la riqualificazione dei punti di vendita in vista di una riduzione delle emissioni e quindi di un risparmio medio del 35% sulla bolletta.
Sempre nel 2016 la cooperativa e i soci hanno investito 2,8 milioni di euro in iniziative di responsabilità sociale: sport, soprattutto a sostegno dei settori giovanili delle squadre sportive, cultura e scuola, tempo libero e sostegno enti, associazioni onlus e parrocchie.

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