La conferenza stampa di fine anno di Conad è l'occasione per annunciare il piano di investimenti da qui al 2023, che punta su una nuova omnicanalità, un concetto più ampio della semplice estensione di servizi digitali al negozio fisico. Ne ha parlato Francesco Avanzini, direttore generale Conad, dopo aver esposto i risultati di quest'anno.
Conad nuova omnicanalità
I pilastri del piano di investimenti da 1,8 miliardi per il 2021-2023 sono la rivisitazione delle strutture, la sostenibilità, che verrà comunicata man mano che si sviluppano le azioni concrete, come "Sosteniamo il futuro", mdd (già oltre il 20% anche nel canale ipermercato) e la digitalizzazione. "Non solo eCommerce - spiega Avanzini - che sarebbe parziale e non strategico. Si parla di relazione digitale con il cliente. Vedremo sviluppi nella rivisitazione del marchio Conad anche per segmenti di mercato diversi dall'alimentare, con prodotti distributivi sempre più distintivi". L'insegna nuova c'è già "Con Cura", negli ipermercati, come un insieme ragionato e più integrato di reparti, da esportare come catena in stile Boots (ma molto diverso da Boots). "Il contesto è quello salutistico e della relazione con il cliente -dice Avanzini- per rispondere a un bisogno emerso con il Covid, di servizi basici, non in concorrenza con quelli della farmacia tradizionale ma più collegati a un concetto di benessere. Visite mediche, ottico, con la possibilità in un futuro di stringere partnership con soggetti specializzati. Per segmentare la prossimità sui bisogno delle persone". Quindi una prossimità che avrà un contenuto diverso a seconda della location, cittadina o in provincia, e che si inserirà in una rete digitale di fidelizzazione governata dalla nuova App che partirà in estate. Un esempio: offerte di viaggi legati a percorsi gastronomici di prodotti venduti nella rete, per fidelizzare a tutto tondo.
Se il consumatore rifugge dalla grande superficie, ha comunque bisogno di servizi vicini e tra loro collegati, all'insegna Conad.
Il digital Clock di Conad
Il progetto si sostiene sul fatto che Conad conta tra i propri clienti quasi 11,5 milioni di famiglie italiane, il 43,8% del totale, con una presenza capillare sul territorio italiano.
Sul fronte della sostenibilità le azioni riguarderanno la supply chain, con mezzi a idrogeno, e la riduzione della Co2 in tutti i processi che coinvolgono l'azienda, a partire dalla produzione delle mdd, dal packaging. A questo si affianca il lavoro con l comunità attraverso i dipendenti, e il lancio della Fondazione Conad.
La rete di vendita
Nel 2021 è cresciuta con 85 punti di vendita in più e attualmente conta:
In tutto sono oltre 3.900 negozi "a insegna Conad", nei quali il consumatore trova dal food al parafarma, dall'ottica al pet ai distributori di carburante. Sarà questo l'elemento che Conad svilupperà anche con nuovi formati di prossimità, capaci di dare contenuti diversi, anche se affini a quello principale del food, e una serie di servizi collegati dal digitale.
Il 2021 di Conad
Avanzini è entrato nel dettaglio dei numeri comunicati da Francesco Pugliese. L'incremento del 6% è trainato dall'implementazione di Spazio Conad e dal superstore, mentre la prossimità ha sofferto la controcifra dell'anno eclatante del lockdown. In crescita a rete assoluta anche le "altre insegne" Conad, quelle sulle quali si concentra lo sviluppo futuro di una nuova omnicanalità.
La crescita non è legata solo all'acquisizione Auchan ma è un processo di lungo periodo cominciato 5 anni fa, come dimostra il cambio nel rapporto reciproco tra i leader del mercato. Selex ha superato Coop Italia, seguono Esselunga e VéGé. La quota di Conad è cresciuta del 4,7% in 10 anni, Selex del 6,4%, mentre Coop è scesa del -3,1%. In crescita Eurospin e Lidl. Si conferma la leadership di Conad nel canale supermercati e libero servizio, dove rappresenta un quarto del canale, il 23,57%. Sono le superfici tra 400 mq e 1.200 mq che valgono il 60% del business di Conad. Ma cresce con l'acquisizione di Auchan anche la quota nel canale ipermercati, mentre Conad conferma la presenza nei discount che considera un canale da presidiare e interessante anche per il futuro.
Dal punto di vista territoriale Conad è leader nel centro e sud Italia, e come aveva già annunciato nel 2020, il programma è di entrare nella rosa dei primi tre attori più importanti anche nel nord Italia. "Conad è l'unico player presente in tutte le regioni e in tutte le province italiane - commenta Francesco Pugliese - Come imprese, prima di Conad ci sono solo le Poste Italiane, e dopo i Carabinieri!". Allusione alle Poste non proprio casuale, visto il progetto di omnicanalità messo in campo dall'insegna.