Confcommercio puntualizza l'importanza di razionalizzare gli orari di apertura dei negozi: 12 ore massime di apertura al giorno, con chiusura domenicale. “Viste le restrizioni imposte giustamente dal DPCM, non ha più senso avere orari di apertura estesi alle ore serali e alla domenica. Con la razionalizzazione degli orari di apertura garantiremo a tutti di poter reperire generi alimentari senza creare forti criticità al settore" spiega Donatella Prampolini, vice presidente di Confcommercio e presidente di Fida, la federazione dei dettaglianti alimentari.
Donatella Prampolini sottolinea anche il carico di lavoro di queste settimane dei collaboratori del settore che, "unito al personale ridotto a causa delle procedure preventive che impongono di far rimanere a casa chiunque presenti sintomatologia influenzale, costringe gli imprenditori e i loro collaboratori a turni massacranti e non gestibili ancora a lungo -prosegue-. Si deve quindi trovare il giusto equilibrio tra fornitura di servizi essenziali ed orari che consentano la non eccessiva concentrazione dei consumatori e, al tempo stesso, il recupero di ore di riposo fondamentali per i dipendenti del commercio".