Digital signage e gdo segnali di risveglio

L'integrazione tra i dispositivi e gli schermi presenti nel punto di vendita con i device mobili degli utenti è il trend evolutivo attuale. Ma crescono anche tutte le altre applicazioni visuali (da Gdoweek n. 7)

Gli schermi di medio e grande formato stanno ormai invadendo i punti di vendita di molti settori del retail. Anche la gdo,  in ritardo in questo ambito, sta dando segnali di recupero. Gdoweek ha incontrato Martino Mombrini, direttore marketing della divisione information technology di Samsung per fare il punto sul mercato della visual communication nel settore retail. “Samsung è presente in tutti i settori verticali del retail e oltre e anche nelle zone di grande traffico dove è necessario un presidio informativo. Negli ultimi tre anni è cresciuto tutto ciò che è prossimità, l’interazione tra smartphone e display. Una parte molta importante la sta giocando il cloud che permette di distribuire i contenuti con facilità: è possibile controllare migliaia di schermi in tutto il mondo da un’unica postazione e su questo Samsung ha una grande esperienza, soprattutto nel fashion e altri settori distribuiti grazie alle nostre soluzione come il software Magic Info”. Un insieme di soluzioni hardware e software che oggi non pone sostanzialmente limiti di gestione al retailer e che in qualche caso ha visto dei soggetti portare in house tutta la creazione dei contenuti. Ma come coglie l’occasione la gdo? Spiega Mombrini: “Nella gdo vi è un risveglio circa le tematiche della comunicazione digitale instore: sempre più retailer stanno prendendo coscienza di come la tecnologia possa aumentare le vendite e ridurre i costi”. La crescita del digital signage sta conoscendo un percorso continuo come dichiara a Gdoweek Alberto Masserdotti, ceo di Gruppo Masserdotti: “In ambito digital signage il 2016 è stato un anno di importanti novità per il nostro gruppo e nei primi mesi del 2017 stiamo proseguendo il trend. Siamo usciti con una major release del sistema di gestione del digital signage, Palinsesto che ci sta dando importanti riscontri: a fine 2016 siamo arrivati a 1.000 installazioni world wide con l’Italia mercato centrale che conta esperienze come Ikea e Coin. Palinsesto è il nostro sistema completo di gestione dei contenuti che ha caratteristiche particolarmente adatte alle applicazioni reali in quanto, molte delle funzioni che abbiamo implementato, derivano dall’esperienza sul campo maturata con i nostri clienti. È quindi un sistema sviluppato con un’attenzione particolare alle applicazioni”. L’esperienza con applicazioni reali è sempre più un plus importante per lo sviluppo di sistemi software: “Per esemplificare quanto detto, il tracking delle campagne ci consente di monitorare i contenuti in modo facilitato su tutte le installazioni. Ancora, la funzione download from master è particolarmente utile in quei contesti come i supermercati dove, a fronte di decine di display, emerge l’esigenza di distribuire il medesimo contenuto su tutti i display”. La visual communication nei punti di vendita sta conoscendo un’importante evoluzione nei display come prosegue Masserdotti: “Per quanto riguarda i pannelli, una delle novità di Samsung particolarmente interessante è il mirror display, il monitor a specchio. Poi i monitor stretch per insegna e la serie outdoor che ha notevoli prestazioni, con un ampliamento di gamma nelle dimensioni”.  Anche l’outdoor sta crescendo: “Oggi abbiamo display per esterni di dimensioni più grandi: al 46 pollici Samsung ha affiancato un 55 pollici ma anche uno schermo più piccolo da 24 pollici”. Il digital signage non si riduce al puro display ma utilizza anche totem e installazioni custom e su questo l’evoluzione di Masserdotti è continua. “Nel 2016 abbiamo immesso sul mercato la serie T dei totem DominoDisplay che rappresentano l’offerta più grande con display da 65, 75 e 82 pollici. Questo tipo di prodotto è stato subito accolto dal mercato in ambito Gss”. Oltre al diffondersi delle applicazioni, la crescita dell’intero settore è dimostrata anche dall’aumentato impegno dei player più importanti che stanno investendo in modo consistente. A  inizio febbraio 2017 Lg ha presentato nella sede di Milano, una nuova showroom in grado di dimostrare un’ampia gamma di pannelli e soluzioni pensata per una molteplicità di contesti e applicazioni in ambito retail. In particolare Lg è leader mondiale nella produzione di pannelli a tecnologia Oled e presenta un catalogo pannelli quanto mai vasto e diversificato in termini di tecnologie. Gdoweek ha incontrato Sergio Ceresa, direttore della divisione information display B2b di Lg Electronics che spiega come il mercato italiano, pur interessante, potrebbe crescere ancora di più. “In Italia il mercato del digital signage è molto promettente da molti anni e sta crescendo anche se non ha ancora raggiunto i livelli dei maggiori paesi europei. Se pensiamo all’Uk, il divario è importante ma stiamo progressivamente guadagnando quote”.

L'intero articolo su Gdoweek n. 7

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome