Esselunga non è in vendita

“Ad evitare sconcerto e disorientamento fra i propri dipendenti, i fornitori, il mondo della finanza e della politica, Esselunga dichiara: l'azienda non è in vendita; ha al presente, un andamento regolare, rimane italiana ed indipendente quale è”. Con questo scarno comunicato, molto secco, Esselunga risponde ad alcuni voci (ricorrenti) relative a una presunta vendita dell'azienda per questioni legate al ricambio generazionale.
I rumor sono nati dalle valutazioni espresse da alcuni operatori bancari e poi raccolte dalla stampa circa la vendibilità di alcune aziende italiane, tra le quali figurava anche Esselunga.

L'onda lunga Disney Pixar

Intanto, l'azienda, forte dei risultati registrati, prosegue nella sua logica di creare un legame sempre più solido con i propri consumatori, utilizzando il successo (inaspettato) della collezione Disney Pixar. Dopo aver lanciato, sul sito, la possibilità di giocare e scambiare figurine online, con l'eventualità anche di fissare incontri con altri collezionisti in determinati store della rete, il completamento della raccolta è affidato alla possibilità di ordinare le figurine mancate presso il Punto Fidàty del proprio negozio di riferimento.

Scadenza 25 settembre
Per ogni carta, viene richiesto un esborso di 50 punti Fidaty per una richiesta massima di 20 carte. L'iniziativa è destinata a durare fino al 25 settembre, data in cui, dovrebbe (salvo nuove sorprese) definitivamente calare il sipario sull'iniziativa, certo vincente, che rappresenta una sfida notevole per la ricerca, nel 2012, di un'operazione altrettanto positiva.

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