Gruppo Veronesi: il 2011 si chiude con un eccellente +11,2%

Gruppo Veronesi ha chiuso l'esercizio 2011 con un fatturato consolidato di 2,580 miliardi di euro, ben l'11,2% in più rispetto al 2010. Un risultato che premia la quarta realtà agroalimentare nazionale per fatturato, con i suoi circa 7mila dipendenti e 15 stabilimenti di produzione sparsi per la penisola.

Le note più rosee dai mangimi
La dinamica che non è difficile definire molto positiva è frutto del buon andamento dei due marchi Aia e Negroni, ma le note più rosee vengono dalla divisione zootecnica, che lo scorso hanno ha messo a segno un nuovo record di produzione 2milioni e 964mila tonnellate di mangimi e ha beneficiato di un deciso rialzo delle quotazioni di questi ultimi, con livelli di prezzo che sfiorano il record raggiunto nel 2008.

L'avicolo va bene, Negroni bene l'export
Tornando alla divisione food, Aia ha messo a segno aumenti, sia a volume che a valore, in tutte le categorie di prodotto avicolo: dal tal quale di pollo e di tacchino agli affettati avicoli, ai würstel, fino agli elaborati crudi e cotti. Negroni, invece, ha neutralizzato almeno in parte, l'andamento piatto dei consumi nazionali mostrando una crescita del 5,8% sull'export di salumi che ha portato al 35% il peso delle esportazioni sul fatturato totale dello storico brand dell'industria alimentare nazionale. "Nonostante le difficoltà e le incertezze che continuano a caratterizzare l'economia mondiale -spiega Bruno Veronesi (in foto) presidente dell'omonimo Gruppo- l'andamento positivo è stato raggiunto grazie a strategie sempre più chiare, definite ed efficaci Concentreremo tutte le energie sullo sviluppo di strategie globali orientate al consolidamento del mercato nazionale ed alla crescita nel mercato europeo, investendo sui prodotti, sulle idee, sulle persone, nel segno della nostra tradizione di innovazione e qualità".

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