Home Office: corsi e device per lo smart working

Home Office

Università Bocconi - Progetto di Riccardo Fanizzi, Matteo Ferrari, Francesca Maria Filauro, Ilaria Guagnelli, Andrea Miotto Docente Tutor Sandro Castaldo

Home Office è un innovativo concept di retail store incentrato sulla vendita di apparecchiature per lo smart working e l’offerta di corsi di formazione e aggiornamento di vario genere, rivolti sia ai singoli che agli studi professionali, alle aziende e ai loro dipendenti. Il punto di vendita vuole realizzare una customer experience immersiva e innovativa, realizzata ad hoc per uno specifico target di consumatori. L’idea parte da una chiara opportunità di mercato. Secondo la ricerca dell’Osservatorio Smart Working della School of Management del Politecnico di Milano, nel periodo post pandemico si stima saranno 4,38 milioni i lavoratori italiani che aderiranno al lavoro agile con formule ibride. Tale valore è giustificato dal fatto che il lavoro da remoto comporta indubbi benefici sia per i lavoratori (miglior bilanciamento tra la vita lavorativa e la vita privata, minori spese) che per le aziende (minori costi, maggiore produttività ed efficienza dei dipendenti). I radicali cambiamenti nelle modalità di lavoro imposti dalla pandemia hanno avuto come naturale conseguenza la spinta all’acquisto di prodotti legati alla tecnologia di consumo.
Ciò è testimoniato da una crescita del 5,5% del mercato di riferimento in Italia, che oggi vale 15,5 miliardi di euro. Oltretutto, il modello di business di Home Office si basa anche sull’offerta di corsi di formazione e aggiornamento, ambito in cui il 29,6% dei lavoratori afferma di aver incrementato i propri investimenti. Oltre agli smart workers il target di Home Office includerà anche studi professionali, aziende e i loro dipendenti, lavoratori indipendenti e studenti.

L'Home Office a Milano

La location selezionata è la città di Milano, in quanto città dinamica e innovativa. La scelta è giustificata anche dal fatto che il 47% degli smart workers lavora in città con più di 250.000 abitanti e che nel post pandemia il 75% delle aziende all’interno del comune di Milano avrà almeno un lavoratore da remoto, stando ai valori stimati da Assolombarda.
La superficie del punto vendita sarà di 800 mq. Tralasciando la parte destinata al magazzino e ai servizi (200 mq), il punto di vendita presenterà tre aree principali: Compare and Buy (420 mq), Innovation Corner (100 mq), Learn and Improve (80 mq).

Compare and Buy

L’area Compare and Buy sarà la vera e propria area vendite in cui i prodotti saranno esposti in modalità e quantità simili ai negozi di elettronica di consumo già presenti sul mercato. La differenza sarà sostanzialmente in termini di prodotti esposti e di cura dell’ambiente espositivo. Inoltre, saranno presenti in quest’area dei totem interattivi multimediali in grado di combinare i vantaggi dell’acquisto online, quali una facile comparazione dei prodotti e la possibilità di consultare le recensioni di altri clienti, con i vantaggi dell’acquisto offline, come il contatto diretto con il prodotto e la possibilità di ricevere assistenza specializzata. Questo è molto importante per contrastare la crescente concorrenza del canale online nel mercato dell’elettronica di consumo.

Innovation Corner

L’Innovation Corner fungerà da piccolo showroom e si comporrà di cinque scrivanie allestite con le novità del momento che possono così essere provate dai clienti. Le scrivanie potranno anche essere affittate dalle aziende per l’esposizione dei propri prodotti.

Learn and Improve

L’area Learn and Improve includerà due aule attrezzate per lo svolgimento di corsi di formazione e aggiornamento. Questi corsi, oltre a essere un importante elemento del nostro modello di business, permetteranno di attirare potenziali clienti all’interno del punto di vendita.

Le categorie merceologiche comprendono: computer, pc, tablet, smartphone a elevate prestazioni, schermi, stampanti, scanner e toner, macchinette del caffè, impianti audio, sound bar, casse, cuffie e auricolari, puntatori laser, mouse, webcam, chiavette Usb, cavi, prese e adattatori, hard disk, modem, ripetitori, supporti per pc, occhiali contro luci blu, Illuminazione da ufficio e da scrivania, purificatori d’aria, sedie ergonomiche, tavolette grafiche, proiettori, lavagne Lim, carte prepagate per diversi programmi.

Approccio finanziario

La quota maggiore del fatturato è realizzata dall’area Compare and Buy, che si prevede presenti un fatturato al metro quadro crescente nel tempo, fino a raggiungere al quinto anno valori non troppo distanti da quelli dei leader di mercato. Il fatturato per mq dell’area Learn and Improve è calcolato ipotizzando 15 ore alla settimana di corsi per 42 settimane all’anno, 2 aule da 10 persone l’una e un costo per sessione di 25 euro. Il fatturato dell’Innovation Corner è previsto essere un quarto di quello dell’area vendite a motivo della minore quantità di prodotti esposti. Rientrano in questo calcolo stime di eventuali collaborazioni con brand che volessero affittare gli spazi. Il fatturato totale al quinto anno è pari a 3.366.100 euro. I costi che incidono nel calcolo dell’Ebit sono i costi d’assortimento, i costi del personale e l’affitto. I costi d’assortimento sono stimati al 72% del fatturato dell’area vendite e dello showroom. L’Ebit risulta in costante crescita e, dopo i primi due anni in negativo, raggiunge al quinto anno un valore pari a 230.167 euro con un Ros pari a 6,84%.

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