Mapic 2011: lo spread dei Btp influenza le trattative sui canoni italiani

L'impressione che quest'anno si ricava al Mapic, la rassegna internazionale riservata al real estate comemrciale che si tiene a Cannes, è che ci sia più folla. Non significa necessariamente che ci sia anche più gente perché gli spazi si sono ristretti e la ragione è quella, ben nota agli organizzatori di eventi,  scegliere sale piccole per far vedere un maggiore affollamento. Saranno le statistiche finali a dire come stanno le cose, ma ci sono almeno due buone ragioni per pensare che i numeri segnaleranno una ripresa di interesse.

Ripresa dei cross border
La prima è che nel resto d'Europa è in atto una ripresa dei cross border nel retail, l'Italia, invece, risulta penalizzata dalla situazione economica e soprattutto dall'andamento del famoso spread per cui yield da locazione al 6% non sono attrattivi se nel contempo vengono offerti titoli del debito al 7%.
La seconda ragione riguarda specificamente i retailer italiani e ce l'ha detta un promotore, sotto vincolo di giuramento, di non farne il nome: “I nostri connazionali sono qui in massa per rinegoziare al ribasso i canoni”

I progetti

Cannes è una vetrina internazionale di progetti già presentati localmente. Inoltre girando tra gli stand abbiamo visto finora ben poco che vada oltre l'arco temporale dei 18-24 mesi: si tratta di progetti ormai avviati e sui quali risulta difficile fare marcia indietro. Una considerazione a parte dobbiamo farla sulla cosiddetta nave del lusso, lo shopping center galleggiante che tre anni fa doveva essere sul punto di salpare, che questa primavera era ormai imminente e che ora invece richiederebbe almeno tre anni ancora. Il problema rimane lo stesso del 2008, per la nave come per i centri commerciali tradizionali: aspettare che passi. Ci sono attese positive dal nuovo Governo e qui non si parla d'altro. La politica, lo diciamo ormai da qualche mese, è l'argomento principe per il retail e per l'immobiliare, perché le scelte di espansione economica sono destinate a determinare i consumi delle famiglie e quindi il successo delle iniziative commerciali.
Nei prossimi numeri di Gdoweek e di Mark Up faremo un bilancio dettagliato dell'edizione 2011 di Mapic.

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