Nuovi partners in Africa per Chiquita

La multinazionale Chiquita Brands International ha annunciato l'avvio di partnership strategiche di lungo termine in Africa per l'esportazione verso i principali mercati europei di banane provenienti da Angola e da Mozambico, grazie ad accordi stipulati rispettivamente con Escom (Gruppo Espirito Santo) e Matanuska Africa Ltd.
L'inizio delle esportazioni è previsto nel 2010 e comporta la creazione di circa 3.000 posti di lavoro diretti in ciascun paese.
L'avvio della produzione in Angola richiederà un investimento di oltre 60 milioni di dollari USA (40 milioni di euro) a carico dell'Agricultural Development Company; di similare entità l'impegno previsto in Mozambico. In entrambi i casi, Chiquita non è impegnata direttamente nel finanziamento, ma contribuirà supportando i progetti con la sua esperienza nell'avviamento e gestione di aziende agricole e l'implementazione di buone pratiche produttive, nella formazione dei lavoratori locali, nella logistica, commercializzazione e distribuzione sui mercati europei di prodotti a marchio Chiquita.
Per contro, Escom e Matanuska Africa Ltd. si sono impegnate a rispettare gli elevati standard di Chiquita in materia di attenzione per l'ambiente, diritti dei lavoratori, sicurezza sociale ed alimentare.

Leadership mondiale

I progetti in Angola e in Mozambico rappresentano un'importante diversificazione nella geografia delle fonti di approvvigionamento della multinazionale, azienda leader a livello internazionale nella produzione, commercializzazione e distribuzione di banane ed altra frutta e verdura fresca di alta qualità.

Nel 2007 le sedi operative nel mondo della multinazionale erano 70, con circa 24.000 dipendenti. Il giro d'affari nel 2007 si è attestato intorno ai 4,7 miliardi di dollari, il 43% dei quali generati dalle banane, prodotto con il quale è leader di mercato in Europa e al secondo posto in Nord America.

Chiquita Italia SpA è leader nel comparto banane in Italia con una quota di mercato pari al 40% ed un fatturato di 178 milioni di euro nel 2007.

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