Perché investire in un software per la gestione della supply chain

Il software di Comarch per la gestione della supply chain permette di coniugare l’esperienza internazionale della software house con il supporto locale degli esperti dislocati sul territorio

Scarsa tracciabilità e visibilità dei processi sulla catena di approvvigionamento sono tra le principali sfide che spingono le aziende ad investire in un software per la gestione della supply chain: l’obiettivo è quello di avere completa visibilità sui processi operativi, in un’ottica di riduzione dei costi e potenziamento della competitività internazionale.

Il software per la gestione della catena di approvvigionamento aiuta le aziende a migliorare i loro processi aziendali, in particolare quelli legati alla gestione del flusso di beni e materiali, semplificando la comunicazione con i partner commerciali e monitorando i processi aziendali.

Ottimizzare i processi aziendali e le interazioni tra clienti e fornitori può influire significativamente sulla competitività di un’azienda sul mercato internazionale.

Automatizzazione del quotidiano. Secondo un report di Dart Consulting, l'elaborazione manuale di un ordine cartaceo può costare oltre $70, mentre l'elaborazione di un ordine elettronico tramite EDI (electronic data interchange) costa meno di $1. Automatizzare le attività quotidiane–elaborazione degli ordini, fatturazione e gestione dell'inventario–migliorerà l'accuratezza dei processi nella catena di approvvigionamento, abbassando i costi.

Visibilità completa: Un sondaggio Gartner del 2020 ha rilevato che il 79% degli intervistati ha scarsa visibilità sull’intera catena di approvvigionamento. Un software per la gestione della supply chain può aiutare di avere maggiore visibilità sull'intera rete di fornitori, consentendo di pianificare rapidamente l'approvvigionamento di materie prime e materiali.

Riduzione dei tempi di consegna: avendo un'immagine in tempo reale dell'intero processo della supply chain, sarà possibile individuare colli di bottiglia o inefficienze operative, e quindi apportare le modifiche necessarie, inclusa una razionalizzazione delle spedizioni e conseguente riduzione dei tempi di consegna. Le aziende stanno investendo nell’intelligenza artificiale e nel machine learning per migliorare ulteriormente questi processi – una ricerca di IDC e IBM prevede che le aziende otterranno un ritorno del 335% degli investimenti sull’integrazione B2B modernizzata.

Spazio per il just-in-time: ottimizzando i processi decisionali e riducendo i costi operativi, il software per la gestione della supply chain consente alle aziende di adottare il metodo di gestione dell’inventario just-in-time (JIT), che prevede di ricevere merci dai fornitori solo quando necessarie per la produzione, riducendo tempi e costi di flusso nella produzione e distribuzione. Da uno studio del 2022 è emerso che oltre il 30% dei leader aziendali ritiene che l’automazione dei processi consentirà loro di risparmiare più di 360 ore all’anno.

Processi data-driven: raccogliendo, condividendo e analizzando efficientemente i dati aziendali, dunque ottenendo una visibilità completa sulle operazioni globali, agevolerà la creazione di una roadmap aziendale e lascerà spazio a decisioni importanti basate sui dati, non su previsioni o speculazioni.

Razionalizzando i processi e aumentando la trasparenza, le aziende possono migliorare la propria efficienza l'esperienza dei propri clienti, elementi essenziali per il successo sul mercato internazionale.

Un software come quello sviluppato da Comarch coniuga l’esperienza internazionale della software house con il supporto locale degli esperti dislocati sul territorio.

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