Rossopomodoro apre nella “cloud kitchen” Kuiri di Milano

L'accordo con Kuiri permettterà a Rossopomodoro di coprire una zona di Milano nella quale non ha molte pizzerie

Rossopomodoro ha aperto, in collaborazione con Kuiri, un nuovo ristorante all’interno della Kuiri Cloud Kitchen in via California 15 a Milano, con l’obiettivo di coprire una delle zone del capoluogo lombardo dove ancora non ci sono ristoranti Rossopomodoro.

La scelta del modello Kuiri permette a Rossopomodoro di coprire sia il servizio delivery sia quello da asporto. Il rifacimento del dehors darà ai clienti la possibilità aggiuntiva di gustare, seduti all’aperto, la pizza napoletana tipica di Rossopomodoro. Nel menù Rossopomodoro per la cloud kitchen di Kuiri ci sono 14 pizze tra cui la Margherita tradizionale, la Capricciosa, la Marinara. Si possono, inoltre, gustare la mozzarella di bufala campana Dop, tante insalate e anche la Tiella, il tipico fritto misto napoletano con panzarotti sale e pepe, arancino di riso e frittatina di bucatini. Per finire da Rossopomodoro Kuiri si possono ordinare dolci tipici.

Roberto Colombo, ad di Sebeto (Rossopomodoro)

La crescita del delivery anche dopo la pandemia

"È un test che abbiamo iniziato a metà marzo 2021, a Milano con Kuiri e a Londra con Food Start -spiega Roberto Colombo, amministratore delegato di Sebeto SpA, società proprietaria dell’insegna Rossopomodoro-. I primi risultati sono in linea con le aspettative. Alla base della Cloud Kitchen Kuiri c’è il servizio in delivery e in asporto che in tutti i Rossopomodoro Italia sono sempre stati complementare alla tradizionale attività di sala:  prima della pandemia il delivery rappresentava circa il 7% del fatturato, mentre in questo ultimo anno è cresciuto fino a rappresentare, per alcuni ristoranti, circa il 20/25% dei ricavi. In futuro, Rossopomodoro continuerà a lavorare anche sul delivery, in particolare nelle zone residenziali e nei quartieri business dove non è presente direttamente con i suoi ristoranti. L’obiettivo è portare il delivery a raggiungere stabilmente una quota superiore al 10% del fatturato complessivo".

"Rossopomodoro per noi ha sempre rappresentato l’ambasciatore ideale del gusto e della tradizione italiana nel mondo -aggiunge Paolo Colapietro, Ceo di Kuiri-. Un gruppo che si è fidato di noi quando eravamo appena nati e ha creduto fin dal primo giorno in questa partnership che conferisce a Kuiri un prestigio assoluto. Siamo molto felici di proseguire insieme in questo percorso, che ci auguriamo possa protrarsi durevolmente nel tempo".

Una delle tendenze della ristorazione sembra andare decisamente verso la trasformazione dei catering dotati di centro cottura in ghost kitchen o cloud kitchen, ossia cucine che si appoggiano a ristoranti esistenti e operano su consegna a domicilio, o -come nel caso delle cloud kitchen- che sono a servizio di più marchi. In questo modo gli operatori già attrezzati e quelli che si sono organizzati durante l’emergenza hanno compensato la perdita di posti a sedere in sala, tenendo nel contempo a bada i costi di gestione ed esercizio, dividendo in due la cucina tra ristorante e consegna, con una gestione degli spazi che consente accessi separati tra i flussi di clienti e di operatori delivery.

Chi è Kuiri Cloud Kitchen

Kuiri  Cloud  Kitchen  è  la  prima  smart  cloud  kitchen in  Italia, in  grado  di  progettare  food court  con  consegna (delivery) e ritiro da parte del cliente (pick-up) e di  selezionare i migliori marchi, per formare un insieme di cucine professionali per  imprenditori della ristorazione che abbatte i costi di investimento e avvio. A Milano ha tre  centri e più di 30 virtual brand. L'obiettivo di Kuiri è diventare uno dei protagonisti del  settore, contribuire alla nascita di marchi giovani che possono diventare veri e propri affiliati del food, velocizzare l’arrivo sul mercato italiano delle migliori realtà internazionali e dare vita a nuove forme di collaborazione ibride con le grandi multinazionali del food.

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