Sostenibilità più integrata nelle strategie di business delle aziende italiane

Le aziende italiane percorrono con maggiore convinzione la strada del green. Lo confermano i risultati dell'Italy 100 Report 2011 -a cura di Carbon Disclosure Project (CDP) e Accenture, in collaborazione con Banca Monte dei Paschi di Siena- secondo cui l'82% delle aziende italiane che ha partecipato al questionario 2011 del CDP ha incorporato il cambiamento climatico nella propria stategia. Esiste, inoltre, un elevato livello di coinvolgimento e responsabilità del senior management nella gestione delle problematiche correlate a questo fenomeno riscontrato nell'88% dei rispondenti.

Riduzione delle emissioni

La maggioranza delle aziende italiane (67%) è impegnata a definire ed implementare obiettivi e iniziative per la riduzione delle emissioni. Il 91% delle aziende ha intrapreso programmi per la riduzione delle emissioni, rispetto all'86% del 2010 e al 50% del 2009. Tuttavia, solo la metà di queste iniziative è sostenuta da un'analisi finanziaria rigorosa, cosa che rende difficile valutarne l'impatto economico complessivo.

I parametri di valutazione


Il report -che ha come titolo Accelerating Carbon Management through business as usual- analizza nel dettaglio le risposte di 35 tra le 100 più grandi aziende italiane per capitalizzazione di mercato quotate alla Borsa Italiana, in base a due parametri: la qualità delle informazioni utilizzate per divulgare in modo trasparente le politiche relative alle emissioni (disclosure) e la qualità delle iniziative finalizzate alla gestione del cambiamento climatico (performance).
Il numero delle aziende partecipanti è aumentato rispetto alle 21 che hanno risposto al questionario nel 2010, indicando una significativa crescita nella percezione del valore del carbon management. Il Carbon Disclosure Project offre un sistema globale per valutare e comunicare le informazioni sul cambiamento climatico ai decision maker che le utilizzano per le scelte di investimento, i prestiti e le analisi assicurative.
CDP ha collaborato con Accenture per la preparazione dell'Italy 100 Report 2011. Accenture ha analizzato le risposte delle aziende e ne ha curato l'elaborazione, valutando inoltre i risultati delle 35 aziende italiane quotate che hanno risposto al sondaggio relativamente a: carbon management, strategia e iniziative, obiettivi di riduzione, rendicontazione e comunicazione delle emissioni, rischi e opportunità.

Misurazione e trasparenza

“Sebbene nel 2011 abbiamo assistito a un netto incremento (66%) del numero di aziende italiane che hanno reso note le proprie strategie sul cambiamento climatico e sulle emissioni di gas ad effetto serra attraverso il CDP, c'è ancora molto da fare per raggiungere la percentuale del 100% che ci piacerebbe registrare in Italia -dichiara Diana Guzman, southern Europe director, Carbon Disclosure Project-. La misurazione e la trasparenza portano a un carbon management migliore. Le aziende che si muovono in questa direzione stanno conquistando una posizione di leadership per la capacità di comprendere i rischi e le opportunità correlati al cambiamento climatico e di proteggersi in futuro dall'impatto di un'economia con risorse limitate”.

“Facendo leva sulla nostra esperienza nell'ambito resources e sostenibilità, abbiamo visto incrementare il numero di aziende intervistate e rilevato dettagli che dimostrano il crescente commitment del management aziendale sui temi del carbon management -aggiunge Mauro Marchiaro, managing director resources & sustainability lead di Accenture per Italia, Est Europa e Medio Oriente-. Condividiamo insieme ai nostri clienti l'impegno per la sostenibilità e siamo orgogliosi di poter contribuire ad accelerare il cambiamento climatico lavorando per sviluppare processi di divulgazione più completa per il più grande database di informazioni aziendali sui cambiamenti climatici del mondo”.

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