Sul possibile stop a Imu e Iva Federdistribuzione si dichiara subito a favore

Secondo i dati provvisori di aprile diffusi oggi dall'Istat, l'inflazione registra un ulteriore rallentamento. Il tasso si ferma all'1,2% rispetto ad aprile 2012. A contribuire al calo dell'inflazione sono ancora i prezzi dei beni energetici che diminuiscono, determinando un rallentamento anche nei beni ad alta frequenza d'acquisto, dove l'inflazione è al +1,5% rispetto ad aprile 2012 (a marzo era +2,0%).

Calo dell'inflazione
"L'inflazione continua a diminuire, e questo è un bene - commenta Giovanni Cobolli Gigli, presidente di Federdistribuzione- Bisogna ora far sì che questa dinamica non sia interrotta da fattori esterni. Per questo guardiamo con favore alle linee guida del programma del nuovo Governo espresse ieri dal Presidente del Consiglio che prendono in considerazione l'abolizione dell'aumento dell'Iva previsto per luglio di quest'anno".

Liberalizzazioni per rilanciare l'economia
Secondo Cobolli Gigli bisogna incentivare la ripresa dei consumi, ridando potere d'acquisto alle famiglie. "Anche in questo caso l'intenzione espressa dal Governo di sospendere l'anticipo dell'Imu di giugno 2013 va nella direzione giusta. Un provvedimento che dovrebbe essere accompagnato da liberalizzazioni nei mercati ancora troppo chiusi alla concorrenza, per portare ulteriori benefici ai consumatori".

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