Le azioni di Tesco per ristrutturare/riequilibrare i rapporti con i fornitori (e non solo per obiettivi commerciali e di redditività: ricordiamo che Tesco ha 5.000 fornitori) hanno sollevato parecchio polverone critico: risale all'inizio di quest'anno la bacchettata del GCA (Groceries Code Adjudicator) secondo il quale Tesco, relativamente al periodo di osservazione 25 giugno 2013-5 febbraio 2015, avrebbe "seriamente violato" i dettami piuttosto vincolanti del Gscop (Groceries supply code of practice) sui tempi di pagamento. Non stupisce, quindi, che il gruppo distributivo leader in Inghilterra, guidato da Dave Lewis, stia per sviluppare due team il cui compito precipuo è quello di seguire e risolvere i problemi, uno di natura tecnica relativa alle fatturazioni, l'altro più orientato alla relazione in particolare con i piccoli fornitori che, soprattutto se nuovi, potranno nei primi 6 mesi dell'inizio del rapporto commerciale farsi accompagnare nel mondo Tesco da un gruppo di professionisti dedicato ("Small Businesses team"). Sono singoli punti di contatto ai quali rivolgersi per chiarire dubbi su prezzi e fatture, tempi e modalità di pagamento.
Tesco attiverà due nuovi team di assistenza dedicati ai fornitori, soprattutto se nuovi clienti e di piccola dimensione. Uno di questi gruppi di lavoro risolverà dubbi e problemi in materia di prezzi e fatturazioni.