La sostenibilità oggi ha un ruolo importante nelle scelte di consumatori, retail e industria. Si presta sempre più attenzione all'impatto ambientale con soluzioni mirate. In questo contesto si inserisce anche il marchio Tognana, specializzato nella distribuzione di porcellane da tavola, pentole, home decoration e piccoli elettrodomestici, che grazie alle sue iniziative ha ottenuto due certificazioni da SGS, società internazionale per i servizi di certificazione, la quale ha attestato ufficialmente l’approccio sistematico del brand nell’analisi del ciclo di vita dei prodotti in linea con gli standard previsti dalle norme
internazionali ISO 14067:2018 e ISO 14064-1:2019.
Le scelte sostenibili
In linea con la Politica Integrata adottata, l’azienda pone la sostenibilità sociale, ambientale ed economica al centro del modo di fare impresa e le due certificazioni ottenute si inquadrano all'interno di un percorso di sostenibilità Esg dedicato.
E su questo iter continuerà a lavorare con obiettivi già dichiarati: porre una forte attenzione alla sostenibilità aziendale, all’efficientamento energetico e produttivo, nonché al sociale e alla governance, in un dialogo costante e proficuo con la comunità e le sue aspettative di crescita sostenibile e inclusiva.
La strategia
La responsabile sistemi certificati aziendali di Tognana sottolinea mission e strategia in ambito sostenibile e spiega: “Abbiamo sempre voluto essere competitivi nell’efficienza della produzione, ma anche nell’impegno sociale, nel rispetto etico e nell’attenzione al territorio in cui viviamo, con innovazioni che si sposano con la sostenibilità. In un momento storico in
cui la sostenibilità ambientale è la prima preoccupazione globale nonché un fattore critico di successo, quantificare l’impatto ambientale della nostra azienda e della nostra produzione gioca un ruolo sempre più significativo”.
E sottolinea il modus operandi dell'azienda: “Le informazioni raccolte -dice- vengono comunicate in modo chiaro e trasparente a clienti, rivenditori e consumatori finali, consentendo loro di prendere decisioni informate sulla sostenibilità del prodotto e di tutta l’azienda. Infine, identificare le aree con le emissioni più elevate ci permetterà di implementare strategie per ridurre i costi operativi e migliorare l’efficienza energetica”.