Vaschette ed export per la nuova Veroni

Guardare al mercato, alle evoluzioni del
comportamento d'acquisto del cliente,
non solo entro i confini nazionali, ma
allargando l'ottica alle piazze dell'Europa
a 27. Una mission che Veroni porta avanti
“cambiando pelle” e virando verso le forme
più attuali di vendita dei salumi (libero
servizio, take away) senza rinnegare la
propria lunga storia, anzi impegnandosi
con azioni promozionali rivolte al dettaglio.
“Un cambiamento di passo - dichiara
Emanuela Bigi (nella foto), marketing
managerdel salumificio reggiano - che si
può vedere anche dall'evoluzione dello
stand, che ora da largo spazio ai prodotti
a libero servizio. Vaschette a marchio Very
Veroni
, con una grammatura da 40 a 120
grammi, che coprono tutte le tipologie
tradizionali di salumi, ma anche quelle
più innovative, come
quelle a base avicola”.
Naturalmente la
mortadella rimane
uno dei cavalli di battaglia dell'azienda,
celebre per le dimensioni da Guinness
degli esemplari presentati in fiera. “Il
mercato - prosegue Renzo Massari,
direttore vendite di Veroni - sta andando
bene, non solo a causa della crisi. La
mortadella, soprattutto l'Igp, non è più
un salume di serie B, ha elevate valenze
qualitative e gustative. Sull'export, che
oggi pesa per il 10% del nostro fatturato,
contiamo di crescere ancora nell'Europa
allargata. Non ci interessano le bandierine
sparse in giro per il mondo, che fanno solo
immagine, dobbiamo approcciarci senza
provincialismo, nè folklore”. 

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