di Chiara Bertoletti
È guerra aperta tra i due colossi statunitensi Walmart e Amazon, dopo l’annuncio di quest’ultimo di un Prime Day nella giornata del 15 luglio, dedicato ad occasioni esclusive e potenziate rispetto a quelle del canonico Black Friday. Walmart, da parte sua, ha risposto infatti all’e-tailer lanciando, a partire dalla stessa data, oltre 2.000 sconti online che dureranno 90 giorni e saranno accessibili a tutti. Una frecciata diretta al competitor, che invece riserva l’iniziativa ai clienti iscritti al servizio Prime, con un costo annuale di 99 dollari.
Walmart ha anche deciso di estendere, nel corso del suo personale shopping-event, la spedizione gratuita a tutti gli ordini superiori a 35 dollari, un vantaggio di norma riservato ai clienti che effettuano acquisti superiori a i 50. Amazon, dal canto suo, ha accusato la catena fondata da Sam Walton di addebitare ai consumatori prezzi più alti in-store rispetto a quelli dell’online.
Al di là delle sfide dirette su singole operazioni promozionali, è interessante un confronto diretto tra i due player in termini di fatturato, presenza, numero di clienti, promozioni e altri fattori, ben esemplificato dall’infografica della marketing company WebpageFX, che riportiamo in calce.
