Anche ReStore con la Ceo Barbara Labate al Marketing & Retail Summit #sudrevolution

Successo di pubblico per un evento che consolida una nuova immagine del sud, simbolo di cambiamento per tutto il Paese, nel retail e non solo

Diversi i temi emersi alla prima edizione dedicata al sud Italia del Marketing & Retail Summit: sostenibilità, inclusività, valorizzazione del territorio, cooperazione e competitività.
Dall'agroalimentare al retail: il nuovo Rinascimento italiano arriverà dal Sud, dove le giovani generazioni avanzano, innovando e cambiando il panorama di business in tutti i comparti. Questo il messaggio che è stato al centro del nuovo Marketing & Retail Summit 2022, dedicato alla #sudrevolution che si è svolto ieri, giovedì 31 marzo, a Bari.

L’evento, ideato e realizzato dalle piattaforme editoriali Mark Up e GDO Week del Gruppo Tecniche Nuove, da sempre riferimenti per il retail italiano, da 16 anni traccia i percorsi di innovazione nella GDO e oggi è approdato per la prima volta al sud, a Bari, una delle città simbolo del rinascimento del mezzogiorno, registrando il tutto esaurito. L’evento è stato aperto dal saluto del Sindaco di Bari Antonio Decaro, che ha dichiarato che “l’agroalimentare è uno dei settori più importanti per noi, dalla trasformazione del grano alla gdo”.

Fra i sedici gli speakers che si sono alternati sul palco allestito presso lo Spazio Murat, moderati da Cristina Lazzati e Marina Bassi, rispettivamente Direttrice e Caporedattrice di Mark Up e GDOWeek, anche la CEO di ReStore Barbara Labate, che nel suo intervento ha parlato di Quick Commerce, che rappresenta la nuova frontiera della spesa online.
Siamo passati dalla prima generazione di e-commerce alla consegna in 2-3 ore per arrivare oggi alla consegna in mezz’ora con veicoli a due ruote e tutto questo funziona grazie a micro dark store non automatizzati ma gestiti con scaffali e persone”. Secondo Barbara Labate il Qcommerce “non ha risposto ad un’esigenza reale ma ha generato un nuovo bisogno. Si tratta di uno dei servizi esplosi durante la pandemia e molto fidelizzati ma oggi le startup di questo settore perdono in media 20 dollari ad ordine e hanno l’esigenza di raddoppiare lo scontrino medio e quadruplicare il volume degli ordini per arrivare a break-even”. Il retail deve entrare nel quick commerce partendo dalla sua posizione di vantaggio? "Noi di ReStore abbiamo sviluppato Per Pam Panorama l’app Pam Flash per la città di Bologna, realizzando per la prima volta nel nostro Paese il servizio di Q-commerce in modo diretto ed in totale autonomia, senza il supporto esterno di marketplace o altri specialisti del food delivery. E tutto questo è stato possibile sfruttando la rete dei punti vendita dislocati sul territorio ed abbiamo ottenuto un buon riscontro” dice Labate. Un’idea? La lancia la Direttrice di Mark Up Cristina Lazzati: “fare “copetition” cioè cooperation + competition) e magari non tentare necessariamente il quick commerce da soli ma con più partner”.

Questi gli altri relatori del Retail & Maketing Summit che si sono alternati sul palco:
Sandro Castaldo, Professore ordinario del Dipartimento di marketing Università Bocconi,
Giovanni Arena, Presidente Gruppo Vègè e Decò Italia e Direttore generale Gruppo Arena, Pippo Cannillo, Presidente e Amministratore delegato Maiora, Vincenzo Eretta, AD vendite e logistica LIDL Italia, Matteo Arata, Consulting Retail Lead Accenture,
Elisabetta Rigobello, Responsabile marketing Ditech, Marina Bassi, caporedattrice di Mark Up e GDOWeek che ha dialogato con Giangiacomo Ibba, Presidente Ibba e F,lli Ibba, Luca Raffaele CEO & Founder di Gioostro.com, Benedetta Brioschi, Responsabile scenari food&retail&sustainability the European House Ambrosetti.

Alla tavola rotonda Cambio generazionale e innovazione moderata da Marina Bassi sono intervenuti Michele Sgaramella, Direttore Vendite Apulia Distribuzione; Walter Boccuni, Direttore generale operativo Conad Adriatico; Vincenzo Prezzemolo, Direttore Marketing & Commerce Prezzemolo & Vitale (Coralis) e Annalucia Macripò, Direttore acquisti, Gruppo Supercentro SpA.

Durante il “one to one” di Cristina Lazzati con Mario Gasbarrino, Amministratore delegato Decò Italia, la Direttrice di Mark Up ha chiesto a Gasbarrino la sua ricetta per l’evoluzione della gdo al sud. “Serve un colpo di reni” ha dichiarato Gasbarrino. “Gli imprenditori eccellenti ci sono ma devono inventare un modo nuovo di mettersi insieme, creando un nuovo format in grado di competere in primis con i discount”. Come sarà il negozio del futuro? “Non lo sappiamo” ha continuato Gasbarrino “ma sappiamo che comprare e vendere non basta più e che l’omnicanalità deve essere una caratteristica strategica”.

La Direttrice di Mark Up Cristina Lazzati ha chiuso l’evento che si è imposto come un momento di dibattito autentico e appassionato tra piccoli e grandi della distribuzione invitando tutti al Marketing & Retail Summit di Milano - che tornerà in autunno per la sua diciassettesima edizione - e dando l’arrivederci a Bari per seguire il percorso della #sudrevolution.

L’evento ha beneficiato del patrocinio della Regione Puglia e del Comune di Bari.

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