Colletta alimentare: le adesioni dei retailer

Il Banco Alimentare organizza la Colletta Alimentare, in programma il 16 novembre in tutta Italia. Sono numerose le insegne che aderiscono

Sabato 16 novembre è in programma la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, organizzata dal Banco Alimentare con l’alto Patronato del Presidente della Repubblica, per la raccolta di beni alimentari non deperibili che il Banco donerà a sua volta alle strutture caritative del territorio a sostegno delle fasce economicamente più deboli della popolazione.

Vediamo come i retailer aderiscono all'iniziativa.

Penny Italia

L'insegna aderisce all'iniziativa aprendo le porte dei propri punti di vendita come centri di raccolta. Negli store Penny. si potranno acquistare alimenti non deperibili e consegnarli direttamente ai volontari di Banco Alimentare. I volontari, riconoscibili attraverso la pettorina dell’associazione, inviteranno a comprare prodotti a lunga conservazione quali verdura in scatola, tonno e carne in scatola, polpa o passata di pomodoro, olio, alimenti per l'infanzia come omogeneizzati o latte in polvere.

Dobbiamo e vogliamo essere vicini alle comunità in cui siamo presenti, mettendo a disposizione il nostro lavoro e i nostri punti di vendita per fare la nostra parte" dice Marcello Caldarella, corporate communications manager Penny.

Aldi rinnova il suo impegno

Anche Aldi partecipa alla Colletta coinvolgendo gli oltre 180 store dislocati nelle regioni del Nord-Italia, nell'ambito della strategia di Corporate Responsibility chiamata Oggi per domani, che stabilisce i principi e le azioni che l’azienda adotta per promuovere uno sviluppo sostenibile, per l’ambiente e per la società. “Viviamo in un contesto economico sempre più complesso, in cui è essenziale che tutti facciano la propria parte per aiutare chi ne ha più bisogno. Il nostro impegno, insieme a quello dei nostri clienti, può fare la differenza per migliaia di famiglie” ha sottolineato Michael Gscheidlinger, country managing director di Aldi Italia.

Dal suo arrivo in Italia nel 2018, Aldi ha instaurato una collaborazione continuativa con Fondazione Banco Alimentare Onlus e, in sei anni, ha donato circa 1.372 tonnellate di prodotti in eccedenza dai propri punti di vendita, contribuendo così a fornire, insieme alle 223 tonnellate di alimenti raccolte durante le precedenti edizioni della Colletta Alimentare, oltre 3.190.000 pasti per i più bisognosi. Anche quest'anno, Aldi supporterà concretamente la Colletta Alimentare con una donazione economica di 5.000 euro destinata a sostenere le attività della Fondazione Banco Alimentare Onlus.

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