Come si resta competitivi nella vendita dei freschi?

Le sfide e le risposte emerse da uno studio Relex Solutions ed Elastics Solutions condotto su oltre 100 operatori nordamericani. L’importanza delle previsioni ravvicinate e le opporunità dell’omnichannel

Il mercato cambia, il consumatore cambia, la competizione è altissima, l’online è diventato canale di vendita a pari dignità del tradizionale: in questo scenario, il rivenditore di prodotti freschi (dalla gdo al commerciante al dettaglio) ha una sola possibilità per restare competitivo, adattarsi rapidamente e in modo strategico. Per comprendere come questi player oggi gestiscano le sfide e le opportunità della supply chain, Relex Solutions, fornitore leader di soluzioni unificate per l'ottimizzazione del retail e della supply chain, ha collaborato con Elastic Solutions e condotto una ricerca intervistando 105 professionisti della vendita al dettaglio di generi alimentari del Nord America. Ecco quali le evidenze più importanti emerse dallo studio, che forniscono un ottimo spunto di riflessione anche per gli operatori italiani.

L'inflazione (58%) e la manodopera da trattenere (47%) sono i principali elementi da tenere sotto controllo. Per quanto riguarda invece l’impegno dei retailer, il miglioramento della collaborazione con i fornitori (55%) e l'aumento della redditività online (52%) sono le principali aree di interesse nei prossimi 12-18 mesi. I freschi restano essenziali per il business (74%): la loro gestione porta con sé una ricerca costante di efficienza delle operazioni di negozio. Da notare che l’aumento della frequenza e della granularità delle previsioni sta aiutando le aziende più performanti a gestire i rapidi cambiamenti della domanda e le sfide stagionali.

Relex Solutions, commentando i dati emersi dallo studio, pone l’accento sull’importanza dei metodi di previsione. Guardando alle aziende più virtuose in questo senso, ovvero quelle che segnalano costi di deterioramento inferiori all'1,5% del fatturato annuo, il 64% fa previsioni giornaliere o infragiornaliere e la maggior parte degli altri almeno settimanali; il 66% ha un orizzonte di previsione di 30 giorni.

Il futuro? Omnichannel

Oltre a quello fisico, il canale on line è ormai parte integrante della vendita al dettaglio e l’evasione degli ordini è – pur nella complessità – oggi assolutamente omnichannel. L’ideale sarebbe, per i retailer, poter utilizzare soluzioni che possano aiutare a prevedere il carico di lavoro nei negozi e nei centri di distribuzione, a creare un flusso di merci omogeneo sempre nei cedi e a sfruttare i dati relativi a planogrammi e spazi per informare le raccomandazioni di riordino.

Tre le aree di miglioramento per i rivenditori di freschi suggerite da Relex Solutions: combinare la gestione della manodopera e dei vincoli di capacità per meglio prevedere la domanda di lavoro; integrare la gestione dei prodotti freschi con un'efficace gestione del punto di vendita per ottimizzare l'inventario e ridurre il deperimento; migliorare la collaborazione con i fornitori e i partner di beni di consumo per affrontare le incertezze della catena di approvvigionamento e mantenere la disponibilità a scaffale.

Per visualizzare il report completo è possibile cliccare qui.

 

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