Conad del Tirreno punta sulla Sardegna

L'ultima grande operazione di Conad vede l'acquisizione di 19 punti di vendita ex Pellicano del gruppo
Lombardini
presenti nelle province di Nuoro, Olbia-Tempio, Cagliari, Carbonia Iglesias, Oristano, Sassari e Ogliastra. Con questa acquisizione e il programma di nuove aperture, Conad conferma la propria presenza capillare sul territorio e sarà leader della grande distribuzione in Sardegna con una quota di mercato del 18,5 per cento, 2.500 occupati e 100 punti di vendita.

Conad crede nella Sardegna
L'Ad di Conad del Tirreno Ugo Baldi così commenta: “Grandi e nuove
opportunità per Conad del Tirreno, per i suoi soci, per l'imprenditoria locale e per
l'occupazione. Obiettivo perseguito con la recente acquisizione di 19 punti di vendita del
gruppo Lombardini e con importanti progetti di sviluppo e collaborazione sul territorio”.

Nel piano di sviluppo al 2014, sono previsti investimenti per 300 milioni di euro, che
porteranno i soci di Conad del Tirreno a sviluppare vendite per 3 miliardi di euro con nuovi
punti di vendita, distributori di carburanti e parafarmacie.
“La situazione economica e sociale è molto complessa. La stiamo
affrontando con determinazione e con validi progetti, sempre dalla parte del cliente: puntiamo
a fornire prodotti e servizi con il miglior rapporto fra convenienza e qualità e investiamo a
sostegno dei consumi. Per i nostri clienti abbiamo prodotto un risparmio medio di oltre il 30
per cento con più di 40 promozioni e iniziative” sottolinea Ugo Baldi. Da segnalare in proposito Carrello Felice e Conad Day bis, mentre sul fronte dei servizi, a fine 2011, i 4 distributori di carburanti Conad (2 dei quali in Sardegna,
a Carbonia e Porto Torres) avranno fatto risparmiare ai cittadini 2,75 milioni di euro e le
16 parafarmacie (5 quelle isolane) registreranno vendite per oltre 1 milione di farmaci senza
ricetta medica con uno sconto medio del 20%.

Un terzo dei prodotti alimentari è prodotto in Sardegna
Buono anche l'andamento delle vendite di prodotti a marchio, la cui incidenza sulle vendite
complessive nei supermercati sardi ha raggiunto il 18%, grazie anche alle tante novità
presentate nel corso dell'anno in tutti i brand.
La distintività di Conad del Tirreno in Sardegna passa dai reparti freschi e freschissimi,
caratterizzati da una grande attenzione alle produzioni locali e da assortimenti e promozioni che
“parlano” sardo, con un offerta competitiva, da leader.
Un terzo dei prodotti alimentari venduti nei punti di vendita sardi di Conad del Tirreno è
prodotto nell'isola. Assieme a 200 fornitori la cooperativa sviluppa una qualità che è evoluta
e si è fatta eccellenza: 2 mila prodotti per un fatturato stimato, a fine anno, di 60 milioni di
euro.

Prodotti sardi all'estero
Un localismo che varca i confini regionali per proporsi in nuovi mercati, nel resto d'Italia
come in Europa.
La qualità dei prodotti sardi, soprattutto nella
linea Sapori&Dintorni Conad, è ad alto livello e crea le premesse per il passaggio
agli scaffali da parte di Coopernic, la società cooperativa di diritto fondata dalle
maggiori catene distributive europee: Conad, i belgi Colruyt, gli svizzeri Coop, i francesi
E.Leclerc e i tedeschi Rewe. Si tratta di 20 mila punti di vendita presenti in 22 Paesi europei
con un giro d'affari di 108 miliardi di euro.

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