I dati rivelano che l'eco-supermercato InCoop di Conselice, risparmia ben il 48% di energia rispetto a un negozio realizzato nel rispetto delle normative energetico-ambientali più recenti. In sintesi questo è il bilancio a un anno dall'apertura del negozio sostenibile realizzato da Coop Adriatica, che ha ampiamente superato l'obiettivo prefissato del 40% di riduzione dei consumi. Complessivamente, nel primo anno di funzionamento il negozio ha impiegato 312.000 kWh di energia, anziché i 600.000 kWh mediamente utilizzati in un supermercato di analoghe dimensioni e nella stessa area climatica, come il supermercato di Lavezzola, situato a pochi chilometri di distanza, che ha registrato un consumo di 625.000 kWh.
Climatizzazione e ventilazione
I risultati più rilevanti dell'eco-negozio sono dovuti alle innovazioni per la climatizzazione e ventilazione degli ambienti: durante la stagione invernale, la coibentazione dell'edificio e il recupero del calore di scarto dei frigoriferi hanno consentito la riduzione dei consumi energetici per il riscaldamento del 25%. D'estate, la progettazione bioclimatica, l'utilizzo di rivestimenti speciali e le schermature solari, hanno protetto l'InCoop da un eccessivo irraggiamento, ed hanno consentito l'utilizzo al minimo dell'aria condizionata, risparmiando quasi il 90% di energia per rinfrescare gli ambienti. Peraltro, la struttura, rispondendo ai criteri della massima efficienza energetica previsti dalla Regione Emilia-Romagna, ha ottenuto la certificazione energetica in classe A.
Risparmi sulla catena del freddo
La scelta della Cooperativa di attrezzare la catena del freddo con apparecchiature ad alta efficienza energetica e di sperimentare la chiusura di tutti i banchi frigo, compresi quelli dei prodotti freschi, ha permesso un contenimento dei consumi per la refrigerazione pari al 41%.
Risparmi sull'illuminazione
Gli impieghi energetici per l'illuminazione del punto vendita si sono limitati a circa un terzo rispetto agli altri supermercati, grazie all'utilizzo di lampade a led e a basso consumo e all'uso preferenziale della luce naturale, tramite ampie vetrate e camini solari.
Impatto quasi zero come CO2
Da considerare, inoltre, che i consumi energetici di Conselice hanno un impatto pressoché nullo in termini di CO2, poiché il negozio si approvvigiona esclusivamente da fonti rinnovabili, anche grazie al proprio impianto fotovoltaico dalla potenza di 30 kWp.
Il supermercato sostenibile ha preservato anche l'acqua, grazie a un sistema di raccolta delle acque piovane, che nel corso dell'anno sono state convogliate per l'irrigazione delle aree verdi e per le cassette dei bagni. In questi ambiti, circa 2/3 dell'acqua utilizzata proveniva dal recupero, mentre solo 1/3 è stata prelevata dall'acquedotto.
Il gradimento dei consumatori
I consumatori hanno dichiarato di apprezzare l'identità “verde” del punto vendita e di aver modificato senza difficoltà le proprie abitudini, per esempio prelevando i prodotti freschi e surgelati da frigoriferi chiusi. Chi frequenta il supermercato, inoltre, ha orientato maggiormente i propri consumi verso alcune proposte a basso ambientale, come i prodotti biologici, fortemente presenti nell'assortimento del negozio, o i detersivi sfusi; molto gradita, anche perché consente un risparmio sulla spesa, l'acqua di rete, distribuita da una “casa dell'acqua” posta all'uscita del punto vendita.
Dipendenti
I lavoratori, infine, si sentono orgogliosi di lavorare in un punto vendita all'avanguardia, che sentono come loro e nel quale hanno maturato una maggior sensibilità ambientale, che li porta, ad esempio, a essere più attenti nella separazione dei rifiuti e nella eliminazione degli sprechi.
Oltre ai soci e ai lavoratori, anche gli altri portatori di interesse coinvolti dalla Cooperativa (dalle istituzioni locali alle associazioni ambientaliste, dalle università alla multiutility locale) vedono in questo supermercato un valore per tutta la collettività. Il supermercato di Conselice infatti è un'esperienza innovativa in ambito nazionale.