Rallenta la dinamica del credito al consumo. I dati aggiornati a tutto gennaio 2009 e resi noti da Assofin, l'Associazione che raggruppa la quasi totalità delle società finanziarie, segnalano un incremento del fatturato globale su base annua dell'1,4% e delle operazioni finanziate dell'8,4%. Sono dati che si legano molto strettamente alla crisi economica, soprattutto se si considera che il piccolo saldo positivo è tutto legato all'incremento dei prestiti personali (quelli di norma legati a difficoltà economiche della famiglia e non finalizzati a consumi) e dell'aumento delle forme di prestito legate alla “cessione del quinto”.
Prestiti finalizzati giù
Buona la dinamica delle carte di credito (+7,2%) anche se in un recente incontro con la stampa Visa e Bankamericard hanno espresso previsioni prudenti sull'anno in corso. Tutte le forme di prestito finalizzato sono in caduta e, nella lettura dei dati che presentiamo in tabella, bisogna anche tenere presente che negli importi sono conteggiati anche i finanziamenti a tasso zero. Particolarmente pesante la crisi del finanziamento per gli elettrodomestici con -21,5%.
Il credito al consumo
Tipologia | Valore | Var. annua |
Prestiti personali | 21.718.177 | 10,9% |
Auto e moto | 18.421.135 | -13,7% |
Elettrodomestici | 1.104.314 | -21,5% |
Arredamento | 1.838.785 | -10,7% |
Altri beni | 1.921.853 | -1,7% |
Carte di credito | 9.927.447 | 7,2% |
Cessione quinto | 5.315.274 | 39,3% |
Totale | 60.657.082 | 1,4% |
Fonte: Assofin