Di Marco investe per sostenere la crescita della pinsa romana

Due nuovi stabilimenti di cui uno specifico per il mondo retail, per una lavorazione artigianale della pinsa romana, marchio di fabbrica dell'azienda

Due nuovi stabilimenti di cui uno specifico per il mondo retail, per una lavorazione artigianale della pinsa romana, marchio di fabbrica dell'azienda

Dopo essersi affermata nel mondo della ristorazione, la pinsa romana ora è accessibile anche nei reparti della grande distribuzione, protagonista della ripresa dei consumi e del ritorno alla convivialità con la Di Marco che sta cavalcando questo trend. La shelf life di oltre 60 giorni, ottenuta grazie alla lavorazione artigianale che prevede una lievitazione naturale senza aggiunta di conservanti, è un elemento chiave della proposta nel mondo della distribuzione al grande pubblico.

A Tuttofood 2021 la Di Marco ha presentato sia la versione della pinsa classica, sia quella multicereale, disponibile anche in versione senza glutine. Tutte le basi Nuvola sono fatte a mano con 72 ore di lievitazione e come ci ha raccontato Alberto Di Marco, executive sales manager della Di Marco.

L'azienda punta a chiudere il 2021 a quasi 25 milioni di fatturato, in crescita di 10 milioni rispetto allo scorso anno, grazie al successo della base Nuvola nelle principali catene della grande distribuzione, in Italia e in Europa. Per sostenere questa crescita Di Marco sta inaugurando due nuovi stabilimenti di produzione, uno per il settore professionale e  una struttura da 3.500 mq dedicata esclusivamente al settore retail.

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