Euronics si rafforza a livello internazionale

Primo gruppo europeo nella distribuzione al dettaglio di elettronica di consumo, Euronics International, ha raggiunto nell'anno fiscale 2013 un fatturato di 17,6 miliardi di euro, crescendo in un mercato, quello europeo, che appare ancora molto competitivo.

“Guardando i fatturati 2013 dei paesi nei quali operano i nostri soci, il mercato consumer electronics evidenzia una divisione Nord-Sud” ha commentato Hans Carpels, Presidente di Euronics International durante la Conferenza tenutasi all'Ifa di Berlino. “La guerra di prezzi degli ultimi anni ha portato industria e rivenditori a uscire da alcuni mercati locali: per esempio dalla Gran Bretagna e dalla Turchia”.

Nuovi soci da Svezia, Grecia e Kazakhstan
Il Gruppo considera positivo l'andamento del 2013: oltre all'ingresso di nuovi membri e alla stabilità del fatturato, il focus su strategie ad alto valore aggiunto in tutte le categorie sta portando risultati.
 Euronics International è composta di 27 membri in 31 nazioni, ai quali fanno capo oltre 11.000 negozi in Europa. In gennaio si è aggiunto Gruppo Electra Sweden. Con oltre 252 negozi, Euronics International si sta sviluppando nel mercato svedese. Nell'aprile 2014, Mega Electric è entrato a far parte del Gruppo in Grecia: l'azienda ha una rete di 245 punti di vendita, collegati da un'efficiente centrale logistica.
L'ultimo arrivato in Euronics è Sulpak in Kazakistan, a giugno, con 77 negozi.
“Abbiamo concluso con successo l'integrazione dei nostri nuovi associati, grazie al nuovo sistema IT implementato nel secondo trimestre. Stiamo lavorando per rendere i negozi sempre più in linea con l'immagine del brand”, aggiunge John Olsen (secondo da sinistra nella foto), Managing Director di Euronics International.

I trend

“Nel 2014 i televisori Ultra Hd e le telecomunicazioni sono stati i settori trainanti per i rivenditori specializzati”, precisa Olsen. Le innovazioni spaziano dai TV curvi e dagli Ultra HD ad altissima risoluzione ai device indossabili e alle soluzioni multiroom, fino al monitoraggio digitale dello stato di salute. “Il rivenditore specializzato mantiene un ruolo chiave. Il suo compito è capire fino al più piccolo dettaglio le innovazioni tecnologiche e saperle spiegare ai clienti, sottolineandone i benefici”, conclude Olsen sottolineando il bisogno crescente di consulenza nell'area Smart Home, focalizzata sul comfort, la sicurezza e il risparmio energetico all'interno di ciascuna abitazione.

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