Gambardella chiude bene il 2012

Il 2013 si prospetta come un anno di crescita per Gambardella, anche in virtù dell'adesione alle attività nazionali di Interdis. Nel primo semestre 2013 Gambardella prevede una rete di 50 supermercati di prossimità con insegna Sidis. Gambardella, gruppo distributivo presente soprattutto in Campania, Puglia, Calabria, Basilicata, Molise, Abruzzo e (dal 2013) in Lazio con l'insegna Sidis, ha chiuso il 2012 con un fatturato di 178 milioni di euro. Il giro d'affari è generato da tre aree di business: il centro distributivo che rifornisce punti di vendita al dettaglio indipendenti, il cash & carry, e la rete di supermercati a insegna Gran Risparmio

Attività del Cedi
Il centro distributivo (18.000 mq, 130 addetti, 20 agenti diretti) sviluppa un fatturato di oltre 110 milioni di euro. La flotta di 24 mezzi pesanti di proprietà permette di ottimizzare i flussi logistici, con consegne giornaliere su tutto il territorio servito. Il cedi è un'area di business indipendente rispetto al cash & carry, e rifornisce un variegato parco trattanti che comprende il dettaglio tradizionale ma spazia anche nell'horeca: i clienti somministrati aderiscono al progetto “Supermercati Gran Risparmio”.

Dettaglio: crescita con Sidis
Per quanto concerne l'area retail lo sviluppo avverrà attraverso l'insegna Sidis e il supporto di Interdis.
“L'obiettivo nel 2013 è crescere in sinergia con Interdis -dice Mario Gambardella, amministratore unico di Gambardella. Nel primo semestre, in particolare, completeremo la rete di 50 punti di vendita con insegna Sidis, e potenzieremo la presenza in Lazio con supermercati di prossimità di medie dimensioni, con assortimenti che uniscono convenienza a freschezza e qualità”.
Gambardella nasce nel 1950 per iniziativa di Attilio Gambardella. Nel 1975 la conduzione d'impresa passa nelle mani dei figli Mario e Renato che diversificano le aree merceologiche trattate e applicano moderni criteri di gestione.

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