Gruppo Megamark: al sud tra le aziende dove si lavora meglio

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Secondo un'indagine di Statista, società tedesca nel settore delle ricerche di mercato, il Gruppo Megamark è tra le dieci aziende dove si lavora meglio

Statista, società tedesca leader nel settore delle ricerche di mercato, ha effettuato un’indagine in esclusiva per il settimanale Panorama intervistando in forma anonima 15mila lavoratori di 1.900 aziende italiane con più di 250 dipendenti. Delle 400 grandi aziende italiane che hanno ottenuto un punteggio superiore alla media (podio per Ferrero, Ferrari e Hilton), solo dieci hanno sede al Sud, di cui cinque in Puglia. Tra queste c'è il Gruppo Megamark di Trani, attivo con i supermercati Dok, A&O, Famila, Iperfamila, Sole365 presenti in Puglia, Campania, Molise, Basilicata e Calabria.

“Siamo onorati di essere tra le aziende con i collaboratori più soddisfatti – commenta

Giovanni Pomarico, presidente del Gruppo Megamark
Giovanni Pomarico, presidente del Gruppo Megamark

Giovanni Pomarico, presidente del Gruppo Megamark -. È un successo e un privilegio che riguarda tutte le persone che ogni giorno contribuiscono alla creazione dei risultati aziendali. Per raggiungere traguardi come questo è indispensabile saper ascoltare i bisogni dei dipendenti ed è importante avere una squadra con un grande senso di appartenenza”.

Megamark ha sviluppato negli anni vari progetti di welfare aziendale. Attraverso l’omonima fondazione, oltre a coprire le spese sanitarie sostenute per gravi patologie che colpiscono i lavoratori o i loro familiari, eroga borse di studio con l’iniziativa Giovani talenti riservata ai figli dei dipendenti, neodiplomati o neolaureati che si sono particolarmente distinti nella loro carriera scolastica. In questi anni sono stati premiati 74 studenti per un totale di 185.000 euro e il prossimo 28 novembre saranno consegnate nuove borse di studio per un finanziamento complessivo di circa 50 mila euro. Inoltre, per i figli dei collaboratori che termineranno le scuole secondarie inferiori, mette a disposizione borse per un viaggio studio in Inghilterra. Tra i progetti anche quello riservato alle collaboratrici con il progetto Più tempo per le mamme, con il quale l’azienda concede un mese di maternità in più rispetto alla normativa vigente regolarmente retribuito. E per le nuove nascite il ‘bonus bebè’, con il quale il gruppo accompagna i neonati per il primo anno di vita con un sostegno di 1.000 euro.

 

 

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