Il pop-up store Id.Eight a Roma fino a giugno

Nel pop-up store alla stazione Termini di Roma, le sneaker di Id.Eight realizzate con gli scarti derivanti dall’industria alimentare allunga la sua permanenza

Resterà aperto al pubblico fino al mese di giugno il temporary store di Id.Eight, le sneaker realizzate con gli scarti derivanti dall’industria alimentare: primo pop-up store del brand toscano che non chiuderà il 15 maggio come previsto ma prolungherà la sua permanenza alla stazione Termini di Roma, grazie all’accordo siglato con Grandi Stazioni Retail.

"Ogni passo rappresenta un impegno verso un mondo più sostenibile" è la frase che domina sulla vetrina principale: sintetizza l'impegno del marchio nella riduzione dell'impatto ambientale per la produzione di ogni paio di sneaker. In questo spazio, in linea con la filosofia dell'insegna, che si basa sull'eliminazione dell'overproduction e sull'adozione di modelli continuativi, stagione dopo stagione, l'arredamento è stato realizzato con materiali di recupero e rigenerati, come le sedute realizzate in lana riciclata.

Il marchio

Il brand nasce nel 2019 per offrire un'alternativa sostenibile, cruelty free e genderless alle sneaker tradizionali: sono realizzate con materiali a basso impatto ambientale, alternativi alla pelle, realizzati a partire dalla trasformazione degli scarti della frutta (Uppeal e Vegea, nascono dalla bio-polimerizzazione delle bucce di mela e delle vinacce cedute dalle aziende italiane, Pinatex, realizzato con le foglie degli ananas e BioVeg a partire dal mais). Ai materiali bio based si aggiungono tessuti tecnici in poliestere riciclato e cotone biologico, utilizzati sulla tomaia, fodera e sottopiede. Anche il packaging è studiato in questa logica: la scatola è in carta riciclata e al suo interno si trova una “bomba di semi”, per contribuire alla creazione di una biodiversità più favorevole alla vita delle api.

L'offerta del pop-up romano comprende i due modelli continuativi di Id.Eight, Hana e Samji, in tutte le loro varianti colore. Lo stilista Dong Seon Lee (che ha fondato il brand assieme a Giuliana Borzillo), sarà presente per personalizzare su richiesta del cliente le proprie scarpe.

Attraverso questo pop-up confidiamo di raggiungere o quantomeno incuriosire un pubblico sempre più ampio e diversificato che aderisca alla nostra filosofia. Crediamo nel nostro progetto e siamo convinti dell’urgenza, non più procrastinabile, di individuare soluzioni sempre più innovative per ridurre l’impatto ambientale connesso al nostro settore” hanno dichiarato Dong Seon Lee e Giuliana Borzillo.

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