EcorNaturaSì ha pubblicato oggi la Relazione d'impatto 2022 che arriva alla fine di un anno che l'azienda stessa definisce "complesso", anche se ha portato nuova linfa alle buone azioni ambientali, nuove collaborazioni e progetti per il futuro.
Le novità nella sostenibilità di EcorNaturaSì
Per la prima volta la Relazione contiene la misurazione delle emissioni di Co2 dirette e indirette, in collaborazione con AzzeroCo2, società di consulenza di Legambiente.
Nelle valutazioni, sono entrati temi nuovi: collaboratori e proprietà e governance, con opportuni Kpi dedicati.
Per il futuro gli impegni riguardano i fornitori e clienti, cui si punta a estendere la misurazione d'impatto; il true cost of food, da sviluppare anche appoggiandosi alla ricerca universitaria. Obiettivo: far comprendere al consumatore cosa c'è dietro il prezzo, quali impatti positivi o negativi legati al percorso dalla terra allo scaffale. Il terzo territorio di lavoro per il futuro di EcorNaturaSì è la Economy of love, ovvero lo standard sviluppato dal gruppo egiziano Sekem sia sul true cost of food che sui principi dell'ecoomia associativa: il legame tra produttore e consumatore che diventa sistema economico.
Le finalità di beneficio comune evidenziate nella relazione sono Environment, con 8 capitoli dedicati a temi che spaziano dall'agricoltura al benessere animale, acqua, energia, rifiuti e lotta allo spreco alimentare; poi Social, che abbraccia le comunità e i dipendenti, e Governance, che si riferisce all'economia sostenibile per l'azienda. Ciascun tema è affrontato analizzando Kpi, obiettivi e impegni futuri.
I numeri di EcorNaturaSì
Ecco in breve i dati descrittivi dell'azienda, società benefit dal 29 giugno 2021, nel settore del biologico e del biodinamico in Italia da oltre 35 anni.
-Ecosistema di 300 aziende agricole biologiche e biodinamiche
-6 aziende agricole socie o partecipate
-315 negozi a insegna NaturaSì
-oltre 7.000 negozi serviti in Italia
-1.2920 collaboratori
-700.000 clienti fidelizzati
-2 poli logistici, San Vendemiano (Tv) e Bologna
-9.000 prodotti certificati biologici e biodinamici a scaffale
-di cui 500 con i marchi NaturaSì, SìEssenziali e Le Terre di Ecor
-Fatturato 2022: 412.033.424 euro
-Finalità di beneficio comune perseguite nelle aree della formazione delle persone coinvolte nell'ecosistema, aspirazione alla felicità e qualità della vita, tutela dell'ambiente e della sostenibilità.
Obiettivi e risultati nella Relazione d'impatto 2022
Una parte consistente è dedicata all'impegno sul territorio, per la produzione, visto che EcorNaturaSì oltre a collaborare con aziende agricole, ne possiede di proprie o vi partecipa. Per questi aspetti rimandiamo all'articolo su Fresh point Magazine.
Benessere animale - L'impegno riguarda le aziende fornitrici di carne, latticini, uova e miele. Alcune delle azioni a tutela degli animali sono la scelta di allevare razze non eccessivamente specializzate, così da allevare tutti i sessi invece di sacrificarne uno alla produttività. Questo contribuisce alla salute dell'animale e rende più sostenibile la sua alimentazione, riducendo la superficie agricola dedicata alla produzione di foraggio. Riduzione della sofferenza al macello. L'obiettivo 2026 è di arrivare al 25% nella percentuale di fatturato da aziende aderenti alle linee guida così definite (Terre di Ecor), e nel 2022 la quota era del 27,30%, obiettivo superato.
Acqua - Accanto alle direttive per le aziende agricole di porre come priorità la salvaguardia dell'acqua, NaturaSì a eliminato dall'assortimento l'acqua in Pet promuovendo quella del rubinetto e l'acqua locale, in vetro. L'obiettivo 2026 è di eliminare l'acqua in pet dal 50% dei negozi (nel 2022 si è arrivati al 40,95%, 129 negozi) mettendo un erogatore di acqua vitalizzata e microfiltrata (la quota raggiunta è del 19,05%).
Energia - Obiettivo zero netto, attraverso la capacità di assorbimento delle aziende agricole di proprietà e la compensazione delle emissioni che non si possono ridurre. NaturaSì è anche azionista di maggioranza di SìRicarica, società benefit che installa colonnine per la ricarica di autovetture elettriche nei parcheggi dei negozi NaturaSì, utilizzando esclusivamente fonti di energia rinnovabili. L'obiettivo per il 2026 è di ridurre le emissioni di Co2 dirette di sedi e negozi di proprietà a 4.000 tonnellate di Co2eq, e zero emissioni GHG indirette, in pratica arrivare al 100% di energia rinnovabile per le sedi e i negozi di proprietà. Nel 2022 si è arrivati a 4.946,05 ton Co2eq, l'80,87% per il primo obiettivo e a 43,1 per il secondo (56,98%).
Rifiuti - Contenitori riutilizzabili per i prodotti sfusi come ortofrutta, gastronomia, igiene casa, chicchi, frutta secca; riduzione della quantità di materiale negli imballaggi, uso di plastica riciclata e riciclabile, sostituzione con carta e bioplastiche, acqua nel vetro con vuoto a rendere o contenitore personale. Questo per ora riguarda i prodotti a marchio, ma il prossimo è lo sviluppo di linee guida per i fornitori. EcorNaturaSì è già al 10,8% del fatturato da prodotti sfusi.
Società - L'impegno dell'azienda si orienta soprattutto sul fronte della formazione e della divulgazione, attraverso campagne e incontri nelle scuole, per i giovani. Per creare coscienza sulle tematiche della rigeneratività, promuovere un cambiamento dal basso.
Comunità - L'obiettivo è promuovere le relazioni tra i soggetti che vivono un luogo, quindi aziende agricole, sedi, negozi. Tra le iniziative in corso quella dei prestito obbligazionario NaturaSì, remunerato in cibo. Poi donazioni, spesa sospesa, crowdfounding.
Altri impegni riguardano il profilo nutrizionale dei prodotti, per migliorarlo; il trattamento equo dei dipendenti, giusto compenso, benefit, servizi di sostegno alle famiglie; governance aziendale pensata per portare equità lungo tutta la filiera.
"Superate le difficoltà del 2022 sopra evidenziate, il 2023 si preannuncia come un anno di rafforzamento della nostra strategia, integrando e rendendo ancora più coerente l’approccio di sostenibilità con i valori fondanti dell’impresa, in stretta collaborazione con tutti i settori aziendali, motore e traino per lo sviluppo degli ambiti. Vogliamo inoltre implementare il sistema di monitoraggio e rendicontazione,
strutturando la nostra azienda affinché si trovi pronta all’entrata in vigore nel 2024 della Direttiva UE 2022/2464 in merito alla rendicontazione societaria di sostenibilità", ha detto Gianluca De Nardi, responsabile d’Impatto di EcorNaturaSì