Marketing di qualità per Cipolla Rossa di Tropea

Numeri e risultati straordinari per il consorzio di tutela, tra i pochi settori agricoli in rialzo nel post pandemia

La maggiore e più capillare diffusione del piano marketing, incisivo e vincente della Cipolla di Tropea, è direttamente proporzionale all’aumento alla produzione e del fatturato generato dal prelibato bulbo Made in Calabria.

Lo dicono i numeri che parlano chiaro e restituiscono dati inequivocabili. Più di 40 approfondimenti in 50 pagine di riviste specializzate; 130 uscite media che hanno coinvolto 50 testate nazionali e internazionali; 46 milioni di nuovi contatti di cui 18 raggiunti solo sul web: sono gli indicatori di risultato della “Buona comunicazione” condotta dall’Agenzia Ad Maiora a servizio del Consorzio di Tutela della Cipolla Rossa di Tropea IGP. Gli anelli più preziosi di Calabria ormai sono sulla bocca di tutti e i suoi colori, le sue sinuose forme, le sue leggende viaggiano sulle onde dei media. Format tv tematici e di intrattenimento, riviste web e tabloid, servizi televisivi e radiofonici ormai parlano costantemente della “Rossa calabrese” esaltandone ogni sua caratteristica e la sua efficacia a tavola.

E, tutto questo, a beneficio dei produttori e della produttività. In due anni (2020-2022), infatti, i “cipollari” del Consorzio di Tutela incassano numeri astronomici in netta controtendenza, a rialzo, rispetto alla crisi che – soprattutto in periodo pandemico – ha colpito il settore dell’agricoltura. Oltre il 30% di produzione in più in mille ettari di aree coltivate; 380 mila quintali di cipolle raccolte da 123 aziende a marchio Igp; 20 milioni di euro di fatturato alla produzione con un indotto lavorativo che crea occupazione per 5 mila persone.

Tutto questo è oggi la Cipolla Rossa di Tropea IGP per la Calabria.

Ed è solo l’inizio di un lungo cammino, complesso e articolato. Perché la sfida del futuro sarà quella dell’educazione alimentare e sociale. Una scelta visionaria nella quale il Consorzio di Tutela crede fermamente, convinto di voler spingere il brand della “Rossa”, quanto più possibile nelle scuole e nello sport. E in parte lo sta già facendo grazie, da un lato, alla partnership che ha legato la realtà cooperativa alle società sportive della Vibonese Calcio e del Catanzaro Calcio e dall’altro, prova ancora più importante, attraverso la costante interlocuzione con il mondo della formazione.

Attraverso il progetto educativo Quality Food 2022, infatti, il Consorzio di Tutela della Cipolla Rossa di Tropea IGP ha portato l’essenza del prestigioso tubero calabrese tra i banchi di scuola, coinvolgendo 700 alunni; oltre 50 insegnanti impegnati nelle diverse attività didattica di conoscenza ed esperienza del caratteristico bulbo della Costa degli Dei, e realizzando contenuti video delle singole attività didattiche pubblicati sui canali di comunicazione del Consorzio.

Insomma, una Cipolla che non sta solo nel piatto ma che veleggia sulle ali di una campagna di comunicazione e marketing forte, pervasiva ed efficace.

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